Con lo stesso amaro in bocca con cui è terminata la regular season, è anche iniziata la Poule Retrocessione per la Geoter Gaeta. Stesso sapore sgradevole, stesso avversario, quel Conversano diventato ormai bestia nera per la compagine biancorossa, destinata, almeno per questa annata, a vedere sullo schermo l’identico film dei primi due incontri, ovvero gara equilibratissima nel primo tempo, con tanto di leggero ma determinante calo di tensione negli ultimi minuti, ed una seconda frazione passata a rincorrere gli avversari, avvicinandosi molto ma senza mai completare l’opera.
Poco da rimproverare al gruppo di coach Onelli, con Recchiuti che si conferma top scorer a quota 8, se non i numerosi errori commessi in fase di realizzazione; ha lasciato invece spesso a desiderare la direzione arbitrale che, senza voler creare dei falsi alibi, ha sicuramente condizionato l’andamento del match, sia pur soltanto dal punto di vista mentale.
Primi 25’ di continui botta e risposta, 5-5 all’11‘, 9-9 al 21’, 12-12 al 25’. Prima di tornare negli spogliatoi, però, i padroni di casa riescono a scattare piazzando un break di 3-0, che fa fermare momentaneamente il tabellone sul 15-12. Il momento positivo dei pugliesi prosegue nei primi 4’ della ripresa, approfittando del diesel gaetano che ci mette un po’ prima di ripartire, e stavolta il parziale inflitto è un 4-0 che trasforma il punteggio in 19-12. La situazione si complica, i ragazzi di Tarafino raggiungono anche il +8, 22-14 al 9’. Ma i pontini non si arrendono, Aragona e Recchiuti (al 2° posto nella classifica marcatori di Serie A della stagione regolare) si rimboccano le maniche e la squadra continua a lottare, ricucendo lo strappo sempre di più, 24-20 al 13’, 27-24 al 21’, 28-26 al 25’. Ultimi cinque giri di lancette decisivi. Bobicic e Vicenti mantengono il sangue freddo per firmare il 30-26, Onelli chiama il time out al 27’, tentando il tutto per tutto. Gli effetti, però, non sono quelli sperati, e non basta l’ultimo sigillo siglato da Recchiuti per il definitivo 30-27 per ribaltare la situazione.
“A differenza delle altre volte – ha spiegato coach Onelli –, nel momento di difficoltà abbiamo reagito e, senza qualche errore di troppo dai sei metri, avremmo potuto portare a casa i tre punti. Onore al Conversano che ci ha puniti nei momenti decisivi, ma resta l’amaro in bocca per qualche decisione arbitrale troppo severa nei nostri confronti”.
Dopo questo passo falso, Marciano e compagni si confermano terza forza del raggruppamento con 4 punti all’attivo, mentre il Conversano rimane in testa a quota 11.
Nel prossimo incontro, valido per la 2° giornata di Poule Retrocessione, la Geoter Gaeta ospiterà, tra le mura amiche del “PalaSanPietro” di Formia, il Team Handball Alcamo, fanalino di coda con un punto conquistato dopo la sconfitta ai rigori con il Benevento; fischio d’inizio alle ore 15:30 di sabato 14 marzo.
CONVERSANO – GEOTER GAETA 30-27 (p.t. 15-12)
CONVERSANO: Mastroscianni, Recchia M. 7, Fantasia 6, Napoleone, Martino 4, D’Alessandro V, Di Maggio 2, Nebbia, Carso 1, Lupo, D’Alessandro F. 2, Giannotta, Vicenti 4, Bobicic 4. All. Alessandro Tarafino
GEOTER GAETA: Di Palma, La Monica, Recchiuti 8, Marciano, Aragona 5, Onelli, Cienzo, Krasovec 7, Antetomaso 4, Ponticella 2, Bufoli 1, Florio, Capomaccio. All. Salvatore Medina
ARBITRI: Cimini – Ciotola