Convocazione per affrontare emergenza idrogeologica del territorio. Cupo:”La Provincia è ente di collegamento per affrontare queste criticità”

“Lo Stato è lontano, la Regione non è tanto vicina, i Comuni sono impossibilitati ad affrontare simili emergenza, l’unico ente capace per prossimità territoriale e immediatezza negli interventi è un ente intermedio come la Provincia.
Dopo l’emergenza idrogeologica dovuta alla esondazione del torrente Pontone che ha causato ingenti danni e forti problematiche a Formia e Gaeta più alle esondazioni dei fiumi Amaseno e Garigliano che stanno creando notevoli disagi ai diversi centri collinari e a Suio, credo che sia necessario istituire da subito un tavolo per affrontare queste criticità, senza indicare responsabilità, colpe o superficialità, ma convergendo su soluzioni che abbiano a cuore il cittadino, vessato anche dal maltempo, dando risposte concrete.
Convocherò immediatamente una commissione per sollecitare anche la Regione Lazio a un lavoro concertato e di coordinamento non soltanto agire tempestivamente per ripristinare la situazione precedente ma per consentire una immediata programmazione per evitare in futuro calamità simili. La messa in sicurezza resta una priorità di ogni governo, chiamato a una responsabilità istituzionale di collaborazione e sinergia, nell’ottica del cronoprogramma e dell’intervento, anche perché seppure questi disastri ambientali sono ciclici sul territorio è anche vero che per il cambiamento climatico è necessario avere un piano d’azione per affrontare emergenze talvolta non facilmente prevedibili.
La Provincia si assume le sue responsabilità ed esprime la sua vicinanza alle popolazioni colpite e al suo territorio, predisponendo sin da subito una Commissione apposita per affrontare e risolvere queste criticità.”

Così in una nota l’Avv. Pasquale Cardillo Cupo, consigliere Fratelli d’Italia – Presidente della Commissione edilizia, viabilità, lavori pubblici Provincia di Latina

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