Ieri, i militari della stazione di Pontinia, unitamente a quelli di Latina Borgo Grappa, a seguito richiesta d’intervento da parte di una 50enne di Pontinia, deferivano stato di libertà per i reati di “minacce” un 59enne del luogo.
Nella circostanza la richiedente riferiva che, in data 3 settembre u.s., veniva minacciata di morte unitamente al proprio marito da parte del 59enne mentre quest’ultimo brandiva un fucile.
A seguito di perquisizione domiciliare eseguita presso l’abitazione dello stesso, i militari rinvenivano nr. 3 fucili, una carabina ad aria compressa di libera vendita e nr. 7 cartucce cal. 35, tutte riconducibili al figlio 27enne che veniva quindi deferito per il solo reato di “omessa custodia di armi”.