La corese Lina Corbi, medico di medicina generale, è stata premiata lo scorso fine settimana a Roma nel corso del ‘Doctor Day – Due anni di medicina generale contro il Covid 19’ organizzato dalla Fimmg (Federazione Italiana Medici di Medicina Generale) di Roma e del Lazio, appuntamento in cui sono stati presentati i dati del lavoro svolto in questi due anni dai medici di medicina generale.
Lina Corbi ha ricevuto l’importante riconoscimento come medico che ha effettuato più tamponi e più vaccini nella provincia di Latina, dunque, per la sua attività svolta con dedizione e serietà. Il premio è consistito in un bonsai perché, è stato spiegato dal segretario della Fimmg del Lazio e di Latina, Gianni Cirilli: “Il bonsai ha il pregio di essere una pianta adulta che però rimane giovane”.
Dopo due anni di pandemia, è stato quindi tempo di bilanci e i medici di medicina generale di Roma e del Lazio hanno presentato il risultato del loro impegno durante il lungo periodo Covid: numero delle ricette, dei certificati, delle vaccinazioni antinfluenzali e Covid, del numero di assistiti a domicilio, praticamente raddoppiati, delle visite in studio. Ma non solo, sono state comunicate anche le ore di lavoro in sede e via internet. Numeri importanti che stabiliscono come il carico di lavoro in questi due anni è cresciuto del 300%.
“Facciamo alla dottoressa Lina Corbi – dichiarano il sindaco di Cori, Mauro De Lillis, e il presidente del consiglio comunale con delega alla Sanità, Antonio Betti – i nostri più sentiti e sinceri complimenti come pazienti e come comunità. Siamo fieri di lei e siamo sicuri che se saremo nelle mani di professionisti che svolgono la propria missione con tanta dedizione e tanto entusiasmo allora davvero saremo in buone mani”.