Di Orazio Ruggieri.
Disturbi crescenti alle basse vie urinarie e disfunzione erettile in forte aumento nel riscontro diagnostico a livello italiano e internazionale. Sono i dati che emergono dai riscontri degli ultimi anni e che hanno imposto agli operatori del settore la ricerca di terapie adeguate e, soprattutto, al passo con i tempi.
Le criticità un tempo segnalate come “ipertrofia prostatica” trovano oggi la loro indicazione didascalica con l’acronimo LUTS, termine che assomma condizioni benigne, infiammatorie e non, della prostata, patologie benigne e maligne della vescica, alterazioni del pavimento pelvico e malattie neurologiche che interferiscono con il controllo nervoso della vescica e condizioni di origine internistica (diabete, sindrome metabolica, ecc.). La portata del problema ha reso oltremodo necessario un costante aggiornamento e una condivisione delle novità che regolarmente si rendono disponibili in tema di terminologia, fisiopatologia, diagnostica e terapia. Un quadro completo composito, quello dei LUTS, e in costante evoluzione. La risposta alla complessa problematica viene dall’Urologia del sud della regione Lazio che ha indetto, per sabato 6 maggio, presso il “Summit hotel” di Gaeta un convegno regionale sul tema “LUTS e DE (disfunzione erettile): cosa c’è di nuovo?”.
L’incontro, che vede il patrocinio del comune di Gaeta, dell’UrOP (Urologi Ospedalità Gestione Privata) e della Clinica “Casa del Sole” di Formia, e supportato dal contributo di ben 21 aziende farmaceutiche, vedrà la partecipazione di ben 100 medici, 70 dei quali urologi e 30 medici di famiglia. Si tratta della formula già proficuamente sperimentata, lo scorso anno, dal responsabile scientifico del progetto, il dott. Domenico Tuzzolo, primario presso la Clinica “Casa del Sole” e già vicepresidente nazionale dell’UrOP, fortemente convinto dell’importanza del coinvolgimento anche dei medici di famiglia nell’aggiornamento specifico.
Si inizierà alle ore 10,30, con il saluto del sindaco di Gaeta, Cosmo Mitrano, del presidente UrOP , Rosario Leonardi, e la presentazione del responsabile scientifico, Domenico Tuzzolo. Tre le sessioni del convegno, nel corso delle quali si parlerà, rispettivamente di “inquadramento diagnostico”, “inquadramento terapeutico” e “drg e spesa sanitaria: confronto tra pubblico e privato”.
I lavori proseguiranno fino alle 20,00 e costituiranno argomento per l’acquisizione di 7 crediti formativi per i partecipanti. In merito alla migliore propositività operativa di questo tipo di convegni, il dott. Tuzzolo sottolinea come “Sarebbe auspicabile che i comuni o i comitati di quartiere instaurassero un rapporto di più stretta collaborazione con le strutture private accreditate che operano nel loro territorio. Come tutti sanno, una piaga del nostro SSN è data dalle lunghe liste d’attesa. Non molti sanno, invece, che nei nostri reparti non esistono liste d’attesa, e che le prestazioni che forniamo con il SSN costano allo Stato il 20% in meno rispetto a un ospedale pubblico”.
Preziose, per il congresso nazionale UrOP, che si terrà, dal 29 al 31 maggio, a Milano, presso l’Università Statale, diretto dai dottori Ottavio De Cobelli e Luca Carmignani, saranno le conclusioni dei lavori di Gaeta. Info: Valeria Puglisi v.puglisi@meccongress.it 328-1712908 Mec Congress S.r.l. Via Gorizia, 51 Catania www.meccongress.it