La M. C. S. è una malattia che rende allergici a tutto cio che è chimico. Ne è affetta una bergamasca che dal 2013 abita a San Candido dove è riuscita a trovare un ambiente più pulito e naturale. La sua esperienza sta aiutando altre persone, come una cinquantenne di Gaeta, che si è avvalsa della Croce Bianca di Calusco per il lungo percorso (circa 2 mila km il tragitto completo)
«Regista» di questo servizio extra è stata Sara Capatti, una 34enne di Calusco d’Adda affetta proprio da M. C. S., che dal 15 ottobre 2013 vive a San Candido. La malattia di Sara, infatti la rende allergica a tutto ciò che è chimico, anche a sostanze volatili, dal bagnoschiuma allo shampoo, ai detersivi per pulire ambienti e abiti e altro ancora, obbligandola a vivere con una mascherina. A San Candido però è riuscita a trovare un ambiente più pulito e naturale, riacquistando così una vita più normale.
A San Candido è giunta su consiglio del professor Giuseppe Genovesi del Policlinico Umberto I di Roma, che le aveva diagnosticato l’allergia. Ma adesso l’esperienza di Sara sta facendo scuola. «Una signora di cinquant’anni di Gaeta – racconta Sara -, anche lei colpita dalla mia stessa malattia, dopo aver letto su L’Eco di Bergamo la mia storia mi ha contattato e, dopo aver appreso che a San Candido la mia salute era decisamente migliorata, ha deciso di venirci anche lei. Mio fratello Alessandro è volontario nella Croce Bianca da diversi anni e ho pensato di rivolgermi a lui».
fonte: eco di bergamo