Un minore di anni 18 e’ stato denunziato a piede libero alla Procura della Repubblica presso il Tribunale dei minori di Roma perche’ ritenuto responsabile dei danneggiamenti e del furto ai danni di un distributore di carburante di Formia.
Gli agenti del Commissariato di Formia, nei giorni scorsi, intervenivano a seguito di una segnalazione al “113”, da parte di un cittadino allarmato per la presenza di un gruppo di giovani che lanciavano delle pietre da un cavalcavia della S.P. Formia/Cassino.
Giunto sul posto l’equipaggio della Volante non trovava alcuna persona sul ponte indicato al “113”, ma nei suoi pressi individuava un gruppo di giovani che parlottava tra loro. I poliziotti provvedevano, pertanto, all’identificazione dei ragazzi presenti e, tra questi, veniva individuato il figlio di un noto pregiudicato di Formia che, a causa del suo atteggiamento sospetto, veniva invitato negli uffici del Commissariato.
In via Olivastro Spaventola personale della Scientifica aveva modo di notare il giovane, il quale corrispondeva perfettamente nei suoi tratti somatici, al responsabile di un danneggiamento e furto avvenuto alcune settimane addietro ai danni di un distributore di carburanti sito in Penitro di Formia.
Il ragazzo, pertanto, veniva sottoposto ai rilievi foto segnaletici e le immagini raccolte, confrontate con quelle acquisite all’epoca del furto presso il citato benzinaio, ove era in funzione un impianto di videosorveglianza che aveva registrato l’episodio criminoso.
Essendoci stato un primo esito positivo del confronto, al fine di cristallizzare le prove a carico del giovane, è stato chiesto al Servizio Centrale di Polizia Scientifica di approfondire gli accertamenti sulle immagini fotografiche in possesso degli Agenti del Commissariato di Formia.
Al termine dell’esame effettuato, si è avuto ulteriore conferma sulla piena corrispondenza dei tratti somatici del giovane fermato dalla Volante del Commissariato con quelli dell’autore del furto e dei danneggiamenti ai danni del distributore di benzina.
Non si esclude che gli altri episodi di vandalismo registrati nel circondario di Formia possano essere attribuiti alla esuberanza della personalità dei giovani fermati nel corso dell’intervento della pattuglia della volante. A riguardo sono in corso ulteriori accertamenti.