Nella mattina di ieri gli agenti della Polizia di Stato, nell’ambito dei capillari servizi di controllo del territorio, disposti dalla Questura di Latina e finalizzati a verificare il puntuale rispetto delle limitazioni e restrizioni previste dal D.P.C.M. datato 9 marzo 2020, hanno proceduto al controllo di C.A. del 1977.
Il 43enne, pluripregiudicato residente a Latina, quindi nella piena facoltà di spostarsi nel proprio comune di residenza, non è sfuggito al controllo degli uomini della Polizia di Stato, che lo hanno bloccato a bordo della propria autovettura in compagnia della convivente. Immediata è scattata la perquisizione dell’autovettura di C.A. che è stata poi estesa anche alla sua abitazione, dove gli investigatori della Questura hanno rinvenuto diversi grammi di marjuana, insieme a strumenti e materiali di confezionamento, tra i quali due bilancini elettronici di precisione, un coltello ancora intriso di sostanza stupefacente e diverse bustine di plastica da utilizzare per smerciare la droga.
Tutto il materiale sequestrato sarebbe servito a preparare ed immettere la droga sul mercato pontino dello spaccio. Per tale ragione C. A. del 1977 è stato denunciato per detenzione al fine di spaccio di sostanze stupefacenti. Contestualmente gli agenti della Squadra Mobile hanno segnalato e sanzionato amministrativamente la compagna del 43enne, poiché trovata in possesso di due dosi per uso personale di cocaina. Analogamente nell’ambito degli stessi controlli, un altro giovane pontino, sorpreso in possesso di dosi di cocaina per uso personale è stato segnalato al Prefetto di Latina.
Invece, nella serata di ieri a Fondi, gli agenti della Polizia di Stato del locale Commissariato di P.S. hanno denunciato D.L. A. nato a Campodimele (LT) nel 1958, per violazione delle disposizioni dell’ultimo D.P.C.M..
Il 62enne ha chiesto telefonicamente ausilio delle volanti del Commissariato per un intervento presso il locale nosocomio di Fondi, a causa della presenza di due senzatetto che dormivano nei pressi dell’ingresso del pronto soccorso.
Giunti sul posto gli uomini della Polizia di Stato, hanno appurato che i due senzatetto trovano riparo nelle giornate di grande freddo nei pressi dell’ospedale con il consenso del personale sanitario.
Gli stessi agenti intervenuti hanno quindi chiesto conto all’uomo della sua presenza nei pressi dell’ospedale del D.L.A., in quanto residente fuori comune. L’uomo ha addotto a sua giustificazione delle non meglio precisate ragioni di carattere sociale, e pertanto alla luce delle futili ragioni del viaggio, in aperta violazione di quanto disposto dal D.P.C.M. del 9 marzo, per D.L. A. nato a Campodimele (LT) nel 1958 è scattata la denuncia per violazione dei provvedimenti dell’Autorità.