Acqualatina è al lavoro per ultimare il sistema di abbattimento degli odori presso il depuratore di Ventotene.
L’impianto di depurazione dei reflui urbani di Ventotene, in località “faro”, a ridosso della spiaggia “Cala Nave”, è collocato all’interno di una delle grotte di natura antropica.
Tutte le scelte gestionali e progettuali adottate, tengono ovviamente conto dell’esigenza di limitare il processo negli spazi disponibili e minimizzare i possibili impatti legati all’attività depurativa, e mirano a garantire uno scarico conforme ai requisiti di norma, contribuendo alla salvaguardia ambientale dell’Isola di Ventotene.
L’impianto, al momento della presa in gestione da parte di Acqualatina, si presentava con una ridotta efficienza depurativa. Per questo motivo, si è deciso di iniziare un percorso che porterà prima all’efficientamento dell’attuale sistema depurativo, che rientra nella prima fase (in corso di realizzazione) e poi al potenziamento dello stesso, previsto nella seconda fase (Progettazione già avviata), per adeguare le capacità del depuratore alle presenze che si registrano durante la stagione estiva.
La prima fase, iniziata già nell’estate 2016, comprende i seguenti interventi:
- la realizzazione di una nuova sezione di trattamento preliminare in una grotta adiacente a quella dove è collocato l’attuale sistema depurativo, in fase di completamento;
- la realizzazione di un impianto per aspirazione e trattamento delle arie;
- la realizzazione di una linea dedicata al trattamento dei fanghi di depurazione, già ultimata;
- l’installazione di un nuovo impianto elettrico, già ultimata, che permetterà, una volta attivata, anche il controllo da remoto del sistema depurativo.
In questi giorni, tecnici altamente specializzati sono a lavoro per l’implementazione del sistema di trattamento aria, con collaudo effettuato con successo oggi, 15 settembre 2017.
Inoltre, i tecnici sono al lavoro, anche, per installare le ultime apparecchiature elettromeccaniche a completamento della realizzazione del trattamento preliminare dei reflui. La messa in funzione di queste nuove sezioni di processo, incluse sempre nella prima fase delle operazioni, è prevista per fine settembre 2017