“Le voci che si rincorrono all`indomani delle dimissioni del sindaco Sandro Bartolomeo meritano delle precisazioni. Esprimiamo la piena fiducia e stima nei suoi confronti per l’equilibrio e lo spirito di sacrificio dimostrati finora in questa difficile consiliatura.
Quindi, prendiamo atto delle sue dimissioni e ne apprezziamo il coraggio, come naturale conseguenza di un atto vile e irresponsabile che costringe la città ad oltre 15 mesi di Commissariamento Prefettizio.
Questo significa portare Formia ad un blocco totale, essendo compito del commissario lo svolgimento solo dell’ordinaria amministrazione, tra l’altro senza la certezza di un bilancio approvato: quindi nessun indirizzo politico, niente Piano Regolatore Generale, niente Piano Urbano della Sosta e del Traffico, niente Piano Acustico, niente Variante a monte della città, blocco di circa 4 milioni di opere pubbliche con progetti definitivi approvati e niente nuovi finanziamenti per 450 mila euro destinati alla riqualificazione dei quartieri e delle periferie e per 150 mila euro destinati alla realizzazione di nuovi parchi pubblici.
Una scelta non semplice del Sindaco, causata dal calcolo politico di chi, codardo nei metodi, si rende responsabile di aver compromesso le iniziative in campo sempre condivise e gli obiettivi di fine mandato sui quali ci siamo impegnati di fronte alla città, anche in occasione dell’ultima riunione di maggioranza tenutasi due giorni prima del Consiglio Comunale.
CONSIGLIERI COMUNALI
Ernesto Schiano
Loredana D’Urso
Maria Antonietta De Meo
Pietro Filosa
Alessandro Zangrillo
Gennaro Ciaramella
Giuseppe Bortone
Maria Rosaria Battaglia
Miriam Cupo
Mauro Delle Donne
Salvatore Marciano
ASSESSORI COMUNALI
Vincenzo Treglia
Claudio Marciano
Giovanni Costa
Maurizio Tallerini
Giovanni D’Angiò
DELEGATI DEL SINDACO
Patrizia Menanno
Giovanna Grimaldi