Ecco il nostro centro per l’impiego di Formia come aiuta gli italiani: chiedendo loro di aiutare transessuali e immigrati! E naturalmente con i nostri soldi, quelli di noi contribuenti, cui nostro malgrado si va ad aggiungere il vertiginoso e iperbolico conto costituito dagli ormai arcinoti 35€ pro die corrisposti ad ogni profugo o sedicente tale cui le casse pubbliche assicurano ogni giorno, come comunicato dal ministero degli interni, servizi di lavanderia; servizi di assistenza generica alla persona; pulizia giornaliera e periodica dei locali e degli arredi; disinfezione, disinfestazione, derattizzazione e deblattizzazione delle superfici; raccolta e smaltimento dei rifiuti; erogazione dei pasti, sette giorni a settimana, con prima colazione, pranzo e cena in base al numero delle presenze effettiva nella struttura; struttura di accoglienza, con effetti adeguati al posto occupato quali materasso, cuscino, lenzuola, federe e coperte che saranno periodicamente cambiati dai servizi di lavanderia; vestiario adeguato alla stagione; prodotti per l’igiene personale e rinnovo degli stessi consumabili con l’uso (sapone, shampoo, dentifrici, carta igienica); erogazione del pocket money nella misura di 2,50 euro pro-capite/pro-die fino ad un massimo di 7,50 euro per nucleo familiare, da erogare sotto forma di buoni spendibili in strutture ed esercenti convenzionati, o di carte prepagate da utilizzare a seconda delle necessità dell’ospite (schede telefoniche, snack alimentari, giornali, sigarette, fototessere, biglietti per il trasporto pubblico); servizi per l’integrazione (mediazione linguistica e culturale, servizio di informazione sulla normativa concernente l’immigrazione, sostegno socio-psicologico e altro ancora). Tutto ciò mentre migliaia di nostri connazionali tra cui anche cittadini Formiani sono costretti a ravanare nei cassonetti dell’immondizia, o dormire all’addiaccio! Ma il governo, evidentemente, stima ciò irrilevante ai FINI ELETTORALI, dato che attraverso lo ius soli e le unioni civili otterranno presto centinaia di migliaia di voti che andranno a rimpiazzare i centinaia di migliaia di astensionisti italiani stanchi di essere strumentalizzati e vessati da uno Stato che altro non è che il participio passato dell’ausiliare essere, stato italiano che si concede peraltro la licenza di affondare il dito nella piaga della disoccupazione inserendo come PREFERENZA all’interno delle categorie protette TRANSEX E IMMIGRATI e sostenendo la necessitá di aiutarli fattivamente ad inserirsi.
Forza Nuova dice basta al razzismo verso gli italiani, basta all’accoglienza business in cui sguazzano politici, associazioni e coop. varie, basta al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina!
Casa, lavoro, sanità: prima i Formiani, prima gli italiani, veri ed unici svantaggiati!
Coord. FN Formia “sez. Giovanni Cardillo”
Ruggero Ricciardella