Grazie al Programma straordinario di interventi per il dissesto idrogeologico, la Regione Lazio ha stanziato 10 milioni di euro destinati a 110 Comuni del territorio laziale. Sono stati approvati gli elenchi delle domande ammissibili, non ammissibili e ammissibili con riserva, presentate da parte dalle amministrazioni comunali con meno o piu’ di 5 mila abitanti. I Comuni con meno di 5 mila abitanti contano 64 interventi ammissibili e 6 interventi ammissibili con riserva; le amministrazioni con invece piu’ di 5 mila abitanti riportano 36 interventi ammissibili e 4 interventi ammissibili con riserva. Ammonta a 24 il numero complessivo delle domande non ammissibili. La Regione Lazio consentira’ ai Comuni ammessi con riserva, 10 in tutto, di integrare la documentazione indicata acquisendo per gli stessi progetti il parere tecnico amministrativo dell’Area Genio Civile competente per territorio per produrla entro e non oltre il 18 novembre prossimo, pena l’esclusione dal finanziamento.
“Il finanziamento varato dalla Regione Lazio sul tema del dissesto idrogeologico rappresenta una boccata di ossigeno per il nostro territorio minato da calamita’ naturali- ha commentato l’assessore alle Infrastrutture, Politiche Abitative, Enti Locali, Fabio Refrigeri- Grazie alla programmazione che abbiamo stabilito, sara’ ora possibile realizzare un piano diffuso di interventi intensivi di cui questa tranche rappresenta un primo momento determinante. Esprimo la gratitudine per il lavoro svolto dagli uffici regionali e ringrazio i sindaci per il senso di responsabilita’ con cui, ogni giorno, affrontano i temi piu’ delicati del proprio territorio”.
In Provincia di Latina, interventi in 10 comuni: Norma, Bassiano, Roccagorga, Maenza, Monte San Biagio, San Felice Circeo, Minturno, Sermoneta, Fondi, Terracina.