Il primo episodio si è registrato poco dopo la mezzanotte tra domenica e lunedi in via Civita Farnese, il vialone urbano che, partendo dal centro del paese, porta, poi, verso Campodimele, la Ciociaria e l’Abruzzo. All’altezza del bivio con via Cèscole, la bretella che permette di bypassare il centro di Itri nella parte nord occidentale, un 18enne studente del posto, Riccardo I., a bordo di uno scooter, ha impattato contro una vettura di piccola cilindrata (una Lupo Wolkswagn) che procedeva in senso contrario e alla cui guida c’era un ex autista distributore di quotidiani e periodici. Pare che l’auto stesse svoltando a sinistra anche se sulla dinamica ufficiale farà fede la ricostruzione del sinistro effettuata dalla pattuglia del Nucleo Radiomobile dei Carabinieri della compagnia di Formia accorsa sul luogo dell’incidente insieme all’ambulanza del 118.
Il giovane, che presentava una grave ferita alle dita della mano oltre a una serie di ferite multiple, è stato dapprima trasportato presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Dono Svizzero” di Formia e, alle ore 04,00 di lunedi, trasferito presso il “Forlanini” di Roma dove, alle 14,30 è entrato in sala operatoria per il complicato intervento con cui gli operatori hanno cercato di “riattaccare” il dito mignolo della mano, “tranciato” nello spaventoso urto.
Nella mattinata di ieri, poi, lungo la statale Appia, tra Itri e Formia, sotto il ponte della ferrovia dove la consolare effettua una pericolosa curva e controcurva ad “esse”, ben tre veicoli sono rimasti coinvolti in un incidente fortunatamente senza gravi conseguenze, salvo che per il sempre intenso traffico che si registra in quel tratto di strada.
Di Orazio Ruggieri
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