Due serpenti che sbucano dal water nel giro di tre giorni, è tutto vero: dov’è successo
Ci sono leggende metropolitane di ogni genere che ci hanno raccontato da bambini e che andavano oltre ogni nostra fantasia. La storia venuta a galla di recente, però, probabilmente le batte senza troppe difficoltà. Si tratta, di certo, di uno degli incubi più comuni quando si entra in una toilette: trovare nel water due serpenti. Eppure, è successo davvero: ecco dove e i dettagli.
Ammettiamolo, è successo a tutti si sedere sulla tazza del water e immaginare gli scenari peggiori. Non per forza serpenti, ovviamente, ma topi, scarafaggi e simili pronti a risalire dallo scarico. Ebbene, qui è successo davvero e un giovane di ventidue anni si è trovato a fare i conti con una sorpresa per nulla piacevole, anzi.
Trova due serpenti nel water nel giro di tre giorni: è successo davvero
Prima un esemplare femmina, poi un maschio e non di comuni “serpentelli” (se così si possono definire alcune specie): si trattava di pitoni. E il diretto interessato li ha scovati nel water a distanza di soli tre giorni di distanza l’uno dall’altra. A raccontare la vicenda ci ha pensato, tramite Facebook, l’impresa che si occupa di “recuperare” tali esemplari in circostanze del genere.
Il tutto è avvenuto in Australia e il protagonista è stato un giovane di 22 anni, Drew Sansom. Il 22 di Ottobre, questi si è rivolto all’impresa di Hervey Bay Snake Catchers per chiedere un intervento in merito al primo serpente scovato nel water. Come spiegato, si trattava di una femmina e il recupero non sarebbe stato semplice, poiché il pitone era incastrato. L’impresa ha dunque dovuto tagliare un tubo per estrarlo.
Solo pochi giorni dopo, due per l’esattezza, il 25 di Ottobre, Drew si è fatto nuovamente vivo: c’era un secondo serpente. Stavolta, si trattava di un pitone maschio che, si è ipotizzato, era in cerca della femmina. Anche in questo caso, l’impresa ha provveduto a recuperare il serpente, con grande sollievo del giovane.
A quanto pare, nonostante l’Australia sia nota come dimora di molti animali sicuramente “spaventosi”, si tratterebbe comunque di due episodi non troppo comuni. “Prendere i serpenti dai bagni non è insolito” avrebbe spiegato l’impresa in questione, “ma per fortuna non è così comune. È qualcosa che potremmo dover fare una o due volte all’anno“.