Eccellenza. E’ ufficiale, la Nuova Circe non si è iscritta al campionato 2013/2014. La lettera del presidente Fabrizio Vittori, rammaricato e deluso per il disinteresse generale
COMUNICATO UFFICIALE AI TIFOSI, AI SOSTENITORI, AGLI SPONSOR E A TUTTI I CITTADINI DI SAN FELICE CIRCEO.
Il Sottoscritto Fabrizio Vittori in qualità di Presidente di un bene appartenente a tutti coloro sopra menzionati,ovvero la ASD NUOVA CIRCE informa gli stessi di quanto segue:
in data 16 Giugno 2013 si sono chiuse le iscrizioni al Campionato di Eccellenza categoria alla quale apparteneva la ASD NUOVA CIRCE, lo scrivente NON ha iscritto la squadra restando per cui al di fuori di ogni Campionato e rinunciando quindi alla categoria di appartenenza e alle sotto categorie derivanti.
Tale decisione per quanto dolorosa, devastante e struggente per lo scrivente (visto che in 5 anni ha risollevato le sorti di una Società ormai agli sgoccioli,dalla 1a Categoria all’Eccellenza con tanti sacrifici soprattutto economici) si è resa necessaria e catagorica vista la difficile situazione economica che il paese e quindi anche lo scrivente è costretto ad affrontare,dovendo quindi tagliare in maniera sostanziosa il contributo che tutti gli anni garantiva alla Circe la possibilità di iscriversi ed espletare il Campionato.
Si precisa che lo scrivente nel corso degli ultimi 2 mesi ha ricevuto e declinato diverse offerte da Società esterne a San Felice Circeo le quali prevedevano in cambio di denaro, fusioni con le stesse e quindi la cessione del titolo di Eccellenza e della Società tutta a città o paesi diversi da San Felice Circeo,più semplicemente abbiamo rinunciato a vendere il titolo.
Abbiamo ricevuto inoltre offerte da imprenditori esterni disponibili a subentrare nella Società con incarichi Presidenziali,quindi accollarsi e sostenere tutte le spese inerenti alla 1a squadra per l’espletamento del Campionato di Eccellenza nel territorio di San Felice Circeo, tale offerte di volta in volta sono state tutte accettate dallo scrivente e dalla Società (avendo come unico fine quello di dare proseguo alla Società e mantenere la categoria), ma misteriosamente questi Signori scomparivano nel nulla nel momento in cui venivano a conoscenza del mancato rinnovo da parte del Sindaco e di tutta l’Amministrazione Comunale di San Felice Circeo, inerente alla disponibilità del campo di gioco, di cui la Società ASD NUOVA CIRCE ancora alla data odierna non dispone (nonostante l’istanza per avere il rinnovo di cui sopra è stata presentata al Comune di San Felice Circeo dalla Società scrivente nel mese di Marzo 2013) essendo l’ultima convenzione scaduta a Maggio 2013.
In data 13 Giugno 2013 la Società ASD NUOVA CIRCE ha avuto un incontro con il Sindaco Gianni Petrucci e tutta la giunta Comunale presente al completo,nel quale lo scrivente ha esternato le personali difficoltà economiche nell’iscrivere e mantenere la Società ASD NUOVA CIRCE da solo, il Comune pienamente rappresentato in quel tavolo ha, a sua volta, visti i problemi più importanti di cui è oberato, visto il dissesto finanziario e giustamente viste le esigenze economiche per scopi più significativi, esternato allo scrivente l’impossibilità di contribuire e/o collaborare nei costi di gestione almeno per questo anno.
Sostanzialmente dopo aver rifiutato di vendere il titolo, aver visto scappare eventuali investitori per l’indisponibilità ufficiale del campo di gioco e per ultimo il mancato sostegno da parte del Comune e del 90% degli imprenditori e commercianti di San Felice Circeo, lo scivente ha compreso di ritrovarsi come da 5 anni a questa parte ad affrontare tutto da solo, per cui ecco spiegata la mancata iscrizione della ASD NUOVA CIRCE.
Ringraziando tutti quanti sopra per il NON ricevuto, la Società conferma comunque che espleterà a prescindere dalle difficoltà e dai problemi, l’attività di Scuola Calcio e del Settore Giovanile per tutti i bambini e ragazzi di San Felice Circeo,miglorandola e rendendola più qualificata possibile avendo ora solo quell’attività a cui dover far fronte.
Con estrema rabbia, risentimento e dolore,
il Presidente Fabrizio Vittori