Domenica 25 settembre i cittadini italiani sono chiamati alle urne per l’elezione del nuovo Parlamento: 400 deputati e 200 senatori, alla luce della legge costituzionale n.1/2020, che ha ridotto il numero dei parlamentari (da 630 a 400 per la Camera dei deputati e da 315 a 200 per il Senato della Repubblica). I seggi saranno aperti dalle ore 7 alle ore 23.
Il seggio consegna all’elettore due schede, una per la Camera ed una per il Senato. Si ricorda che coloro che hanno compiuto 18 anni possono votare ora anche per il Senato, dopo la modifica apportata all’articolo 58, comma 1, della Costituzione dalla legge costituzionale 18 ottobre 2021, n. 1, che ha soppresso il preesistente limite minimo dei 25 anni di età.
L’assegnazione di 147 seggi alla Camera e di 74 seggi al Senato è effettuata in collegi uninominali, in cui è proclamato eletto il candidato più votato.
L’assegnazione dei restanti seggi delle circoscrizioni del territorio nazionale (245 e 122, rispettivamente per la Camera e per il Senato) avviene in collegi plurinominali, con metodo proporzionale tra le liste e le coalizioni di liste che abbiano superato le soglie di sbarramento predeterminate dalla medesima legge. Sono proclamati eletti i candidati della lista del collegio plurinominale secondo l’ordine di presentazione, nel limite dei seggi cui la lista ha diritto. Resta ferma la specificità della normativa dettata dalla legge n.459/2001, che prevede l’assegnazione con metodo proporzionale dei seggi della circoscrizione Estero (8 per la Camera e 4 per il Senato), e stabilisce peculiari modalità per l’esercizio del diritto di voto per corrispondenza all’estero.
I modelli delle due schede sono identici. La scheda di voto reca i nomi e i cognomi dei candidati nel collegio uninominale, scritti entro un apposito rettangolo, sotto il quale è riportato, entro un altro rettangolo, il contrassegno della lista cui il candidato è collegato.
A fianco del contrassegno, nello stesso rettangolo, sono elencati i nomi e i cognomi dei candidati nel collegio plurinominale secondo il rispettivo ordine di presentazione. Nel caso di più liste collegate in coalizione, i rettangoli di ciascuna lista e quello del candidato uninominale sono posti all’interno di un rettangolo più ampio. All’interno di tale rettangolo più ampio, i rettangoli contenenti
i contrassegni delle liste nonché i nomi e i cognomi dei candidati nel collegio plurinominale sono posti sotto quello del candidato uninominale su righe orizzontali ripartite in due rettangoli. L’ordine delle coalizioni e delle liste non collegate e, all’interno delle coalizioni stesse, l’ordine delle singole liste collegate è stabilito con un unico sorteggio per tutti i collegi plurinominali della circoscrizione elettorale della Camera o della circoscrizione elettorale regionale del Senato.
Come si vota
Il voto è espresso tracciando un segno sul rettangolo contenente il contrassegno della lista e i nominativi dei candidati nel collegio plurinominale. Il voto così espresso vale ai fini dell’elezione del candidato nel collegio uninominale ed a favore della lista nel collegio plurinominale. Qualora il segno sia tracciato solo sul nome del candidato nel collegio uninominale, il voto è comunque valido anche per la lista collegata. In presenza di più liste collegate in coalizione, il voto è ripartito tra le liste della coalizione, in proporzione ai voti ottenuti da ciascuna lista in tutte le sezioni del collegio uninominale.
Se l’elettore traccia un segno sul rettangolo contenente il nominativo del candidato del collegio uninominale e un segno sul sottostante rettangolo contenente il contrassegno della lista ed i nominativi dei candidati, il voto è comunque valido a favore sia del candidato uninominale sia della lista.
Se l’elettore traccia un segno sul contrassegno e un segno sui nominativi dei candidati nel collegio plurinominale della lista medesima, il voto è considerato valido a favore sia della lista sia del candidato uninominale collegato.
Se l’elettore traccia un segno sul rettangolo contenente il nominativo del candidato uninominale e un segno su un rettangolo contenente il contrassegno di una lista cui il candidato non sia collegato, il voto è nullo, in quanto per l’elezione della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica non è previsto il voto disgiunto.
I collegi alla Camera nella provincia di Latina
La provincia di Latina fa parte della circoscrizione Lazio 2, insieme alle province di Frosinone, Rieti, Viterbo e a 36 Comuni della Città metropolitana di Roma Capitale; la restante parte costituisce la circoscrizione Lazio 1.
Nella circoscrizione Lazio 2 sono assegnati 12 seggi, di cui 5 uninominali.
Collegi uninominali (confronto diretto tra gli avversari, ndr.)
Il collegio n. 3 (Latina), collocato nella parte meridionale del territorio laziale, aggrega 17 comuni della provincia di Latina: Aprilia, Bassiano, Cisterna di Latina, Cori, Latina, Maenza, Norma, Pontinia, Priverno, Prossedi, Rocca Massima, Roccagorga, Roccasecca dei Volsci, Sabaudia, Sermoneta, Sezze e Sonnino.
Il collegio n. 5 (Terracina) riunisce la parte più meridionale del territorio regionale ed aggrega i restanti 16 comuni della provincia di Latina (e altri 31 della provincia di Frosinone): Campodimele, Castelforte, Fondi, Formia, Gaeta, Itri, Lenola, Minturno, Monte San
Biagio, Ponza, San Felice Circeo, Santi Cosma e Damiano, Sperlonga, Spigno Saturnia, Terracina e Ventotene.
Collegi plurinominali (si viene eletti in proporzione al numero di voti presi dal partito, ndr.)
Nella circoscrizione sono stati costituiti 2 collegi plurinominali per l’attribuzione con metodo proporzionale dei restanti 7 seggi. Nel collegio Lazio 2 – 02 (composto dal territorio dei collegi uninominali Camera Lazio 2 n. 3, n. 4 e n. 5, e aggrega per intero le province di Frosinone e Latina.) sono attribuiti 4 seggi.
I collegi al Senato nella provincia di Latina
Per l’elezione del Senato della Repubblica, in base alla popolazione risultante dal censimento 2011, la provincia di Latina corrisponde, per i collegi uninominali, al n. 6 (Latina) che riunisce tutti i 124 comuni delle province di Latina (33) e Frosinone (91), e corrisponde al territorio di 3 collegi uninominali Camera Lazio 2, i nn. 3, 4 e 5, e per i collegi plurinominali al n.2, composto dal territorio dei collegi uninominali Senato nn. 1, 5 e 6, che aggrega per intero le provincie di Frosinone, Latina, Rieti e Viterbo, più i restanti comuni della città metropolitana di Roma Capitale.
I candidati di Lazio 2
Camera – Collegi proporzionali
Antonio Angelucci Giovanna Miele Vincenzo Valletta Kristalia Rachele Papaevangeliu | Matteo Orfini Stefania Martini Stefano Vanzini Valeria Gangemi | Francesco Lollobrigida Chiara Colosimo Paolo Pulciani Maurizia Barboni | Ilaria Fontana Gianluca Bono Federica Lauretti Aniello Prisco |
Valentina Grippo Mario Raffaelli Patrizia Viglianti Andrea Ranalli | Silvia Stefani Salvatore Sortino Giovanna De Domenico Mario Bovenzi | Paolo Barelli Patrizia Marrocco Cosmo Mitrano Moira Rotondo | Federica Di Sarcina Francesco Raffa Sara Cinquegranelli Sergio Ulgiati |
Ugo Moro Sonia Pecorelli Tommaso Ducci Anna Maria Di Santo | Chiara Fazio Leopoldo Papetti Maria Rene Carturan Giuseppe Di Sangiuliano | Maria Pallini Stefano Vignaroli Paola Vitali Armando Napolitano La Pegna | Romolo Rea Nevia Borgia Francesco Leonelli Sonia Sale |
Senato – Collegi proporzionali
Claudio Durigon Giulia Buongiorno Andrea Paganella Barbara La Rosa | Bruno Astorre Annamaria Furlan Filippo Sensi Silvia Boccini | Andrea Augello Isabella Rauti Nicola Calandrini Cinzia Pellegrino | Stefania Patuanelli Adriana Cali Massimo Erbetti Marina Di Giacinto |
Annamaria Parente Filippo Rossi Ileana Piazzoni Massimo Ruggeri | Emanuele Dessi Giovanna Colone Efrem Romagnoli Sonia Muzzi | Silvio Berlusconi Annamaria Bernini Maurizio Gasparri Emanuela Mari | Gian Piero Marroni Federica Guglielmi Salvatore Raoni Paola Marchetti |
Maurizio Federico Lucia Addario Roberto Pallini Laura Borgarucci | Marinella Pacifico Vincenzo Rinaldi Simona Mastroianni Massimiliano Fasli | Cinzia Leone Pietro Pacitti Simona Nocerino Nicola Grimaldi | Paolo Berdini Rosa Rinaldi Antonio De Paoli Francesca Anna Perri |
Camera – Collegi uninominali
Centrosinistra: Tommaso Malandruccolo
Centrodestra: Chiara Colosimo
Terzo Polo: Tiziano Lauri
M5S: Gianluca Bono
Senato – Collegi uninominali
Centrosinistra: Sergio Messore
Centrodestra: Claudio Fazzone
Terzo Polo: Adamo Pantano
M5S: Anna Sacchetti
(Articolo in aggiornamento)