Proseguono i lavori di Acqualatina per contrastare l’emergenza idrica attraverso opere permanenti e risolutive in grado di incrementare significativamente la portata a servizio di tutto il territorio.
Con un importo di oltre 760mila euro, è stata aggiudicata in questi giorni, infatti, la gara per l’affidamento dei lavori che vedono il risanamento della condotta di collegamento tra la centrale Sardellane e l’area Mazzocchio di Priverno.
I lavori avranno inizio nei prossimi giorni e già entro la fine dell’anno potranno garantire un aumento di portata significativo, sia a favore di Priverno che di Sonnino.
Si tratta del primo stralcio di un più complesso intervento che proseguirà nei prossimi mesi con il risanamento della seconda tratta della condotta, che dall’area di Mazzocchio arriva sino a Terracina. A partire dall’estate del 2018, così, anche il Comune di Terracina potrà usufruire dei benefici derivanti da queste opere.
L’intervento è parte integrante del piano di lavoro “Nuove Risorse”, proposto da Acqualatina già nel mese di settembre 2016 e approvato dalla Conferenza dei Sindaci nel mese di dicembre, volto a fronteggiare future emergenze idriche attraverso complessi interventi strutturali.
Dopo l’attivazione dei pozzi Vòlaga, i lavori per la realizzazione del campo pozzi nell’area “25 ponti” e il continuo lavoro di ricerca perdite di rete, dunque, queste opere si pongono come un ulteriore passo in avanti nel percorso di rafforzamento dell’infrastruttura idrica del territorio tracciato da Acqualatina.