Confermato dal gestore l’impegno per immettere in rete quanto prima la portata disponibile, al fine di mitigare i disagi nei prossimi mesi.
Si tratta di un’azione prevista da Acqualatina nel piano nuove risorse, proposto un anno fa, settembre 2016, e approvato dalla Conferenza dei Sindaci a fine dicembre 2016. Da allora, tutti gli step sono stati realizzati senza soste e con la massima accelerazione possibile.
L’intervento non è in alcun modo da considerare alternativo alla installazione in via temporanea dei dissalatori, proposta da Acqualatina, in accordo con le indicazioni nazionali, per contrastare nell’immediato l’emergenza.
Proseguono i lavori per la messa in esercizio del nuovo campo pozzi, in Località «25 Ponti», nel Comune di Formia.
Oggi la visita del Presidente del CdA, Michele Lauriola e del consigliere di amministrazione Alessandra Faiola. Il Presidente ha preso visione dello stato dei lavori e ha chiesto approfondimenti sui prossimi passi, ribadendo l’importanza di raggiungere l’obiettivo di rendere disponibile risorsa idrica aggiuntiva, per un territorio in grave disagio.
Come successo anche nell’incontro avvenuto giovedì scorso nella sede del Comune di Formia, la squadra tecnica ha confermato che i lavori procedono nel pieno rispetto di quanto programmato, confermando il massimo impegno per accelerare la conclusione dei lavori necessari per l’immissione in rete della risorsa resa disponibile.
Questo intervento inserito dal Gestore nel piano “Nuove risorse”, proposto nel mese di settembre 2016, a valle dei problemi riscontrati nel corso dell’estate scorsa, è stato approvato, dalla Conferenza dei Sindaci, nel mese di dicembre 2016.
Da allora le azioni necessarie alla messa in funzione dei Pozzi si sono susseguite senza sosta: studi geologici, progettazione, autorizzazioni, gara d’appalto.
Quando, dopo tutte le necessarie analisi, è stato possibile inviare richiesta di autorizzazione alla Provincia, che a sua volta ha inoltrato richiesta a Comune e Regione, la Società aveva già avviato gara d’appalto e, non appena ottenuta autorizzazione, il 22 giugno, già il 2 luglio i lavori hanno avuto inizio: per ridurre i tempi, i lavori sono iniziati “sotto riserva di legge”, onde evitare l’attesa dei tempi della procedura amministrativa ordinaria. Da subito, dunque, è stato realizzato l’escavo con relativa armatura del pozzo, profondo 53 metri.
Sono ora in corso le prove di portata, i cui primi esiti sono positivi e indicano una portata significativa.
Diversi sono gli step a seguire, dalla realizzazione della zona di protezione alle verifiche di qualità dell’acqua, dalla posa della condotta di collegamento alla rete idrica all’acquisizione delle autorizzazioni e dei permessi relativi.
Acqualatina ha confermato, operando in sinergia con il Comune di Formia, il massimo impegno per arrivare al collegamento con la rete entro la metà de mese di settembre.
È bene precisare, a scanso di ogni equivoco, ed anche per correggere alcune dichiarazioni fuori luogo, che non c’è nessun conflitto tra la realizzazione e la messa in funzione del campo pozzi a 25 ponti, che siamo impegnati a rendere operativa il più presto possibile, con le azioni proposte nel piano di emergenza ed in particolare con i dissalatori che sono stati proposti non in alternativa ma in aggiunta agli altri interventi e mantengono, come ribadito a livello nazionale, il carattere di azione prioritaria per fronteggiare, in tempi immediati, la crisi idrica