L’estensione del servizio di emodinamica a 12 ore è un fatto assolutamente positivo. Si tratta di una notizia che il nostro territorio aspetta da molto tempo, considerata l’importanza dell’emodinamica nella cura dell’infarto, per la quale vogliamo fare il nostro plauso al Direttore Casati e all’azienda tutta.
Siamo convinti e consapevoli, allo stesso tempo, di come questo non sia un punto di arrivo: l’Ospedale di Formia deve essere ulteriormente “riempito” dei servizi che un DEA, come è il nostro, deve garantire.
Sappiamo bene che non è semplice: il commissariamento della sanità laziale ha prodotto tagli e disservizi che hanno generato criticità in tutta la regione e, in particolare, nelle piccole realtà territoriali come la nostra.
Finalmente, però, quella stagione è alle spalle. Grazie al lavoro straordinario delle giunte Zingaretti si è chiusa la fase dei tagli e si è aperta la fase degli investimenti.
Tra questi, il nuovo Ospedale del Golfo che sorgerà a Formia e darà un grande contributo a tutto il Lazio meridionale in termini sanitari ed economici. Un progetto che, come centro-sinistra, ci soddisfa e ci inorgoglisce, soprattutto guardando al passato, quando lo abbiamo proposto e, in svariate fasi, siamo stati gli unici a crederci.
Ma questa è acqua passata: l’ospedale si farà e siamo contenti del risultato raggiunto. Nel frattempo, è necessario dotare l’attuale Dono Svizzero di maggiori servizi, di potenziarne la strumentazione diagnostica e di incrementare il personale medico e infermieristico.
L’estensione dell’emodinamica, pertanto, va letta in questo senso. Siamo convinti che l’azienda sarà in grado, nel breve e medio termine, di estendere ulteriormente il servizio di emodinamica e chiudere il cerchio dell’h24. Così come siamo convinti che tutti gli altri servizi del DEA di Formia saranno interessati da investimenti.
Gennaro Ciaramella Luca Magliozzi
Presidente PD Formia Segretario PD Formia