Enel Energia, uno dei principali colossi che opera nel settore energetico, non vuole rimborsare i suoi clienti: cosa sta succedendo.
Far fronte alle bollette di luce e gas nell’ultimo periodo è diventata una vera e propria impresa. A causa dell’aumento del prezzo delle materie prime, legato perlopiù all’inflazione e ad alcuni avvenimenti internazionali, anche le nostre spese domestiche sono schizzate letteralmente alle stelle.
Senza contare, poi, che recentemente numerosi contratti sono andati incontro a modifiche meno vantaggiose per gli utenti, contribuendo così a metterli in serie difficoltà economiche.
A tal proposito per i clienti di Enel Energia, una delle aziende leader del settore energetico, sarebbero in arrivo delle brutte notizie. Il colosso non vuole di fatto rimborsare gli utenti.
Enel Energia, brutte notizie in arrivo: il colosso non vuole rimborsare i clienti
Non se la stanno passando bene i clienti di Enel Energia che in quest’ultimo periodo sono stati protagonisti di una vicenda piuttosto sgradevole. L’azienda, di fatto, sembra non voler rimborsare quegli utenti che hanno subito illegittime modifiche unilaterali dei contratti del gas.
A quanto pare, infatti, si sarebbe verificata una mancata comunicazione ai consumatori da parte di Enel a proposito delle modifiche delle condizioni tariffarie per le forniture di gas, che sarebbero andate incontro ad una serie di rincari, con la conseguenza che nel periodo tra giugno 2023 e aprile 2024 centinaia di migliaia di famiglie si sono viste recapitare fatture molto più elevate del normale. In alcuni casi addirittura quadruplicati e quintuplicati.
Per far luce sulla questione è intervenuta anche l’Antitrust, che lo scorso aprile ha aperto un’istruttoria. Questo perlomeno è quanto è stato riportato dalle associazioni dei consumatori Adusbef, Assoutenti, Codici, Ctcu e Confconsumatori, che avevano presentato nelle settimane scorse una formale proposta di conciliazione ad Enel Energia, una diffida inibitoria e una serie di proposte per raggiungere un accordo in favore degli utenti lesi.
Nonostante ciò, il colosso energetico ha continuato a non fornire risposte in merito. Pertanto, le associazioni sopra citate hanno deciso di passare al contrattacco, organizzando un’azione collettiva (class action) per far ottenere ai consumatori danneggiati il giusto rimborso e il ripristino delle condizioni contrattuali precedenti le variazioni introdotte da Enel.
Al momento non è stato ancora reso noto ai consumatori come procedere. Tuttavia a breve le associazioni comunicheranno tutte le modalità di adesione alle azioni collettive che si stanno predisponendo.