Il 28 marzo presso la Grotta del Fauno del Grande Albergo Miramare avrà incontro il primo grande appuntamento con l’enogastronomia delle Terre di Lavoro. L’azienda agricola “Terra delle Ginestre” presenterà i vini tipici formiani come il ciciniello o bellone, secondo gli antichi metodi usati dai nostri avi utilizzando vini senza aggiunta di solfiti. L’azienda “Scherzerino” di Itri sarà anch’essa protagonista del teatro gastronomico esibendo il petto d’anatra (animale dimenticato) ed il maiale, trasformato dai cuochi del Grande Albergo Miramare secondo tradizione delle Terre do Lavoro. Infine sarà l’azienda di “Loreto Pacitti” a concludere la sublimazione della cena presentando il pecorino di Picinisco DOP ed il caciofiore, formaggi antichi ma poco conosciuti.
In questo appuntamento si avrà l’opportunità di dialogare direttamente con i produttori, al fine di conoscere ed approfondire la filiera enogastronomica. Non mancheranno i dibattiti sulla salubrità degli alimenti naturali ed il mercato che essi vestono in uno scenario elegante e sublime.
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