Eredità, come evitare di pagare i debiti: c’è l’escamotage, i passaggi da compiere

Ecco una strategia utile per evitare di pagare i debiti connessi all’eredità: il trucco per ridurre la responsabilità finanziaria.

Per legge italiana, quando si apre la successione, l’erede accede a tutto l’asse ereditario del defunto, sia per l’attivo che per il passivo. Ciò significa che l’erede subentra in tutti i diritti e gli obblighi del defunto. Non soltanto beni, dunque, ma anche debiti e altre posizioni giuridiche.

Come non pagare debiti sull'eredità
Eredità, come evitare di pagare i debiti: c’è l’escamotage, i passaggi da compiere – gazzettinodelgolfo.it

A ogni modo, ci sono alcune eccezioni. E ci sono anche delle modalità di accettazione che possono influenzare la gestione dell’asse ereditario. Si parla per esempio spesso della fattispecie dell’accettazione con beneficio d’inventario, che permette appunto all’erede di limitare la propria responsabilità ai soli beni ricevuti.

L’accettazione dell’eredità può infatti avvenire in due forme principali. La prima è l’accettazione pura e semplice. Poi c’è l’accettazione con beneficio d’inventario. Con l’accettazione pura e semplice, il patrimonio ereditato si mescola con quello personale dell’erede e quest’ultimo diventa responsabile per tutti i debiti associati all’eredità. E nel caso in cui i debiti superino i beni ereditati, l’erede anche sarà tenuto a pagarli utilizzando il proprio patrimonio.

La normativa permette anche ai creditori dell’erede di aggredire i beni ereditati, proprio a causa della fusione tra il patrimonio personale e quello ereditario. Bisogna fare attenzione, perché una volta espressa l’accettazione, sia in forma esplicita che implicita, non è possibile modificarla per trasformarla in accettazione con beneficio d’inventario, anche se solo in un secondo momento si scopre che l’eredità comporta più debiti che vantaggi.

Come fare a non pagare i debiti sull’eredità

C’è da dire che non tutte le tipologie di debito sono trasmissibili agli eredi. Tra i debiti trasmissibili rientrano quelli fiscali (come tasse non pagate e multe) e contrattuali (debiti derivanti da prestiti, mutui e contratti vari). Non sono invece trasmissibili i debiti che richiedono una prestazione personale del defunto e alcune sanzioni amministrative. Lo stesso vale per i debiti sui piani pensionistici o assicurazioni.

Come fare a non pagare i debiti sull'eredità
Come fare a non pagare i debiti sull’eredità – gazzettinodelgolfo.it

Per evitare di pagare i debiti ereditari, si può dunque scegliere di rinunciare all’eredità in toto. Lo si può fare entro dieci anni dalla morte del defunto, mediante una dichiarazione scritta ricevuta da un notaio o dal cancelliere del Tribunale. Oppure c’è la fattispecie dell’accettazione con beneficio d’inventario, per accettare l’eredità ma solo per quanto riguarda i beni attivi.

I debiti saranno coperti solo con i beni ricevuti, senza coinvolgere il patrimonio personale dell’erede. Bisogna quindi pianificare bene sia dal punto di vista economico che fiscale l’eredità. E può convenire rivolgersi a un avvocato. Di solito l’accettazione con beneficio di inventario è l’opzione più vantaggiosa, dato che qualcosa può sopravvivere dopo il pagamento dei debiti. Con la rinuncia, invece, ci si apre alla perdita in toto dell’asse ereditario. Niente problemi, ma anche zero guadagni.

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