La Roma a ore potrebbe dare l’ok all’esonero di Ivan Juric a seguito della roboante sconfitta contro la Fiorentina: il sostituto potrebbe essere un vecchio allenatore giallorosso
L’inizio di stagione è stato decisamente drammatico per la Roma che, dopo una campagna acquisti di tutto rispetto, la quale ha visto arrivare Dovbyk, Soulé, Koné, Hummels ed Hermoso tra gli altri, si trova a soli 10 punti in 9 giornate.
Il 18 settembre, dopo 4 partite senza vittorie, è stato esonerato De Rossi tra lo scetticismo generale dei tifosi che avrebbero voluto gli venisse dato più tempo. Al suo posto è subentrato Ivan Juric che alla sua prima sulla panchina, giocata contro l’Udinese, aveva dato speranza di cambio rotta grazie a un secco 3-0. Poi in pari in Europa League contro l’Athletic e il secondo trionfo consecutivo in A contro il Verona, avevano iniziato a convincere anche i tifosi.
Dopo questo convincente inizio è però avvenuto il tracollo: prima il pareggio a Monza, poi la sconfitta di misura contro l’Inter e ancora la mazzata di ieri sera contro la Viola, hanno fatto infuriare la dirigenza che ad ore potrebbe decidere di far scattare il secondo esonero della stagione.
Roma, si va verso l’esonero di Juric: il sostituto
Per sostituire Juric non si fa altro che parlare di un ritorno di Daniele De Rossi, il quale verrebbe accolto con piacere sia dai tifosi che dai calciatori. Secondo quanto riportato da Calciomercato.com, nella mente della dirigenza starebbe avanzando un altro nome, anch’esso molto apprezzato dalla piazza.
Ebbene sì, si starebbe facendo largo l’ipotesi di un ritorno di Claudio Ranieri che al termine della scorsa stagione aveva annunciato di volersi ritirare. Il rapporto tra lui e l’ambiente giallorosso è talmente forte, però, da poter mettere in discussione questa sua decisione. Secondo i rumors delle ultime ore, l’ex Cagliari potrebbe sedersi sulla panchina proprio in coppia con De Rossi, assumendo quindi il ruolo di direttore tecnico.
Non sono da escludere anche altri nomi altisonanti come quelli Mancini, Sarri e Terzic. Questi appaiono, però, abbastanza impraticabili mentre l’idea Allegri invece pare un minimo percorribile. L’ex Juventus, che ha rifiutato anche offerte dall’Arabia, ha voglia di riscatto in Europa e la Roma potrebbe essere un’ottima occasione per creare un progetto a lungo termine.