L’uomo era ricoverato a Roma presso il nosocomio S. Eugenio, dove era stato trasportato in eliambulanza dopo l’esplosione. Le ferite riportate dall’uomo, sia al volto e che alle mani, ne hanno causato il decesso.
IL FATTO La deflagrazione era avvenuta alle ore 10 ad Itri, precisamente in via vico San Marco dovuta ad una fuga di gas.
Prima dell’ esplosione sul luogo si erano portati i Vigili Urbani per un controllo di una possibile fuga di gas, quando poi è avvenuta improvvisa l’ esplosione che ha coinvolto il proprietario.
Sul posto era sopraggiunta la squadra Vigilfuoco 5/A del Distaccamento di Gaeta, già allertata prima per la puzza di gas, che una volta resosi conto che all’interno del locale di circa 20 mq, al piano terra di un edificio composto da altri due piani fuori terra, vi era un incendio conseguente ad una deflagrazione, iniziava le operazioni di spegnimento e, contestualmente, prestava soccorso all’ uomo rimasto ferito, che poi veniva elitrasportato in ospedale.
Successivamente l’ufficiale di P.G. dei Vigili del Fuoco effettuavano un accurato controllo dello scenario per cercare di stabilire le cause che sembrerebbero essere dovute proprio ad una fuga di gas.
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