La carena è lucida, le nuove vele sono a bordo, il team femminile si è ampliato e scalpita in banchina ..… Eta Beta è pronta ad affrontare una nuova stagione agonistica con motivazione e concentrazione.
Insieme da meno di un anno l’Eta Beta Woman Sailing Team ha già mostrato il suo potenziale sui campi di regata da Fiumicino a Napoli:
- 2° classificate in classe II nel Campionato invernale del Golfo
- 2° classificate in classifica Half Ton al Trofeo dei Porti Imperiali di Fiumicino
- 3° classificate di classe e 4° in classifica overall alla 100 Miglia del Tirreno
- 3° classificate alla Formia per due
- 3° classificate alla Combinata del Tirreno
- 4° classificate alla 41° Parallelo di Anzio
- 14° classificate al Trofeo Punta Stendardo a Gaeta
- 8° classificate al Campionato Nazionale ad Anzio
- 2° classificate alla Ladies Cup a Napoli
- 4° classificate Half Ton Race
Dopo la meritata pausa estiva, il coach Alessandro Burzi, armatore e timoniere della temutissima Globulo Rosso, ha richiamato la squadra all’ordine. La preparazione tecnica e fisica sarà necessaria per affrontare nel migliore dei modi la nuova stagione agonistica che prevede come primo appuntamento il Campionato Invernale Altura del Golfo di Gaeta, di preparazione per gli impegni oltre il Golfo a partire da Marzo 2015 quando il Balanzone di Maria Letizia Grella supererà il capo di Punta Stendardo per ricongiungersi all’agguerritissima flotta dell’Half Ton per la prima prova del campionato di classe.
Nuovi importanti inserimenti tra cui Tara Gravina, già velista su 470, Rita Viola, Rosa Maddaloni e ancora Letizia Marsella e Licia Santolini, windsurfista, hanno dato sostegno all’osso duro del woman sailing team composto da Maria Letizia Grella, armatrice e timoniera, Alessandra Cima, Daniela Tuccinardi e Emanuela Fiorletta alle scotte, Marianna Gambino alla randa, Elisabetta Demurtas alle drizze, Bruna Maddaloni all’albero e Giovanna Capone alla prua.
Domenica 26 ottobre il team ha iniziato la nuova stagione con la prima prova del Campionato Invernale Altura del Golfo di Gaeta, disputando una sola prova, con vento leggero e instabile, su un campo di regata ancora privo di alcune imbarcazioni, conquistando un 1° posto in II Classe IRC e 6° in Overall.