Condensa, umidità e muffa in casa sono l’incubo di tutti nella stagione invernale: il trucco della ‘ciotola’ per evitarle è geniale.
Quando le temperature esterne si abbassano e si va incontro alla stagione autunnale/invernale, anche all’interno delle mura domestiche si verificano cambiamenti che possono determinare un mutamento delle condizioni termiche generali, tali da determinare la comparsa di tracce di condensa, umidità e muffa.
La condensa è una di quelle trasformazioni di fase che si verificano quando all’interno di un ambiente le temperature tendono ad aumentare: un esempio è il post doccia; all’interno del bagno vetri e finestre risultano praticamente ricoperti dalla condensa. Motivo per il quale, in questi casi si raccomanda di aprire porte e finestre per favorire il ricircolo d’aria e ripristinare la temperatura precedente.
Condensa e umidità vanno a braccetto, ma se non trattate con cautela possono anche determinare la comparsa della tanto odiata e temuta muffa. In questi casi, esiste un rimedio casalingo che possiamo adottare per scongiurare il danno in modo semplice ed economico.
Umidità e muffa in casa, come eliminarle: il trucco della nonna
Fra i rimedi casalinghi che possiamo adottare per evitare la comparsa di umidità e muffa in casa, quello del sale sembra essere uno dei più diffusi. Né basterebbe una ciotola da posizionare all’estremità di porte e finestre per evitare che questi ‘inestetismi’ possano formarsi su vetri e pareti. Ma in che modo questo ingrediente risolverebbe questo problema?
Il sale è da molti considerato un deumidificatore naturale, in grado di assorbire l’umidità presente all’interno della stanza. Basterebbe quindi aggiungere del sale da cucina all’interno di una ciotola che andremo poi a sistemare vicino le finestre di casa per risolvere la questione.
Bisogna però fare una precisazione: questo metodo può funzionare solamente nelle situazioni in cui il tasso di umidità all’interno della nostra abitazione sia superiore al 70%; cosa forse improbabile dal momento che nei comuni ambienti domestici questo normalmente non supera il 60%.
Sicuramente il sale può aiutarci in ambienti come la cucina, o il bagno, in cui a causa dei vapori che si formano durante la cottura dei cibi, o durante un bagno caldo o una doccia, la temperatura e il tasso di umidità subiscono un aumento. Si ritiene sia comunque necessario favorire un quotidiano ricircolo d’aria e munirsi di un deumidificatore che possa migliorare nettamente le condizioni di umidità nelle nostre case.