Prodursi il pellet in casa: una soluzione molto interessante e parecchio conveniente in termini economici per riscaldarsi.
Sempre più persone sfruttano le stufe a pellet per riscaldarsi. E negli anni il prezzo dei piccoli cilindretti di legno compresso, chiamati appunto pellet, che vengono usati come combustibile, è aumentato parecchio. Ciononostante, la soluzione può essere ancora conveniente rispetto ad altri tipi di combustibili.
In piena crisi energetica, dopo lo scoppio del conflitto in Ucraina, il prezzo del pellet era salito un sacco, raggiungendo costi da oltre 25 euro per un sacco da 15 chili. Ora, quel momentaccio è passato, e il materiale è tornato a prezzi più sostenibili: a settembre 2024 costava circa 4,50 euro per sacco da 15 chili.
Le stufe a pellet sono molto efficienti dal punto di vista energetico e sono eco-sostenibili. Utilizzando pellet ricavati da scarti di lavorazione del legno, questi sistemi hanno un basso impatto ambientale. Ma l’approvvigionamento del pellet da immagazzinare nel serbatoio e poi da bruciare può trasformarsi in una spesa assai antipatica, specie a inizio stagione, quando c’è la corsa al rifornimento, e il materiale diventa introvabile o aumenta di prezzo.
Il pellet è fatto di trucioli di legno, segatura e altri materiali organici compressi. Chi può godere di facile accesso a una fonte di segatura o trucioli di legno, magari vivendo in campagna o avendo modo di recuperare legna, potrebbe quindi investire in una macchina per fare il pellet e tagliare così la testa al toro.
In questo modo sarebbe quindi possibile prodursi il pellet in casa, ed evitare le varie scocciature connesse al cercarlo, al comprarlo e al trasportarlo. Sul mercato esistono diverse macchine per produrre pellet. Di norma vengono usata in agricoltura o dagli allevatori per produrre mangimi e fertilizzanti. In realtà, sono strumenti ottimi anche per creare combustibile da materiali organici.
Su Amazon ci sono in vendita diversi modelli interessanti. I prezzi vanno dai 900 euro circa ai 2.500 euro. Chi è alla ricerca di un buon compromesso potrebbe prendere in considerazione la pellettatrice WIE-PM-1500. Una macchina versatile, indicata quindi sia per creare combustibile per le stufe sia per la produzione di pellet per mangimi e fertilizzazione.
Secondo la scheda tecnica riesce a produrre dai 60 ai 100 chili all’ora di mangime e dai 40 a 60 chili all’ora di cippato. Ha un motore da 3.000 W che garantisce 1.430 giri al minuto e garantisce maggiore durata dei pellet grazie al riscaldamento a 60-80° C.
Questa macchina compatta e facile da usare pur potendo sembrare un investimento iniziale abbastanza costoso (è commercializzata a 899,00 euro) può trasformarsi un’ottima soluzione per risparmiare denaro a lungo termine, specialmente se si ha accesso ai materiali necessari. Chi ha più spazio e maggiore disponibilità di materie prime potrebbe anche investire su una macchina più capiente, potente e veloce, spendendo di più in un primo momento, ma aumentando il risparmio finale.
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