“Il ripristino della fermata Cotral alla Stazione Ferroviaria Formia – Gaeta è una questione di civiltà e solidarietà sociale”. Così il Sindaco di Gaeta Cosmo Mitrano,che riprende e rilancia l’iniziativa del Capogruppo di “Uniti per Gaeta” Antonio Salone, il quale chiede al Primo Cittadino di Formia Sandro Bartolomeo la revoca dell’ordinanza con cui di fatto è stata eliminata la fermata in questione. Una fermata attiva, infatti, solo in alcune ore e giorni, e per tale ragione fonte di gravi disagi a chi per motivi di lavoro, studio, ma anche e soprattutto di salute, si sposta, quotidianamente o comunque frequentemente,con il treno per raggiungere importanti siti a Roma, Latina o Napoli. Senza dimenticare le difficoltà create anche ai turisti.
“Condivido e sostengo in pieno l’istanza dei miei concittadini –dichiara il Primo Cittadino di Gaeta – già raccolta dalla nostra Amministrazione che a più riprese ha scritto al Sindaco Bartolomeo esprimendo tutto il malcontento e le notevoli problematiche poste da un’organizzazione del transfer Stazione -Molo Vespucci che lascia molto a desiderare, in quanto ad orari e numero di corse. Abbiamo anche partecipato ad incontri presso il Comune di Formia per discutere e valutare le soluzioni migliori alla questione. In realtà le scelte dei nostri vicini sono state univoche. L’attuale sistema di collegamento tra la Stazione ferroviaria ed il Molo Vespucci cancella il diritto di tutti i cittadini ad usufruire di un servizio primario fondamentale, qual è il trasporto pubblico. Il gran numero di persone che deve necessariamente spostarsi per raggiungere luoghi di studio, lavoro e salute (in quest’ultimo caso per lo più si tratta di malati con patologie importanti e di anziani) deve assolutamente far riflettere l’Amministrazione formiana sulle scelte e le decisioni adottate. Non ci sono ad oggi strutture e mezzi, a Formia, che consentano un collegamento tra la Stazione ferroviaria ed il Molo Vespucci efficiente, e soprattutto in grado di garantire sicurezza e riparo alle persone in attesa della navette. Senza tralasciare il fatto che tutto e’ ancora più complicato per gli anziani e i disabili . Ciò’ è davvero inaccettabile in una società che voglia definirsi solidale e civile. Non si può, infine dimenticare un altro aspetto della problematica, quello turistico: in un momento di forte crisi economica, l’attuale collegamento Stazione- Molo Vespucci – Gaeta influenza negativamente il flusso turistico, scoraggiando eventuali visitatori del Golfo. Ci uniamo, dunque, al coro della protesta e sosteniamo la richiesta avanzata al Sindaco di Formia, ripresa dal Capogruppo Salone, di ripristino immediato del collegamento diretto extraurbano degli autobus Cotral Gaeta Medievale – Stazione Ferroviaria di Formia – Gaeta. Ci appelliamo al buon senso e al principio di solidarietà sociale a fondamento del buon governo di una città, nel chiedere al Sindaco Bartolomeo di valutare soluzioni migliori alla problematica del raggiungimento della stazione ferroviaria di Formia- Gaeta. Soluzioni che tengano fortemente in considerazione il grande disagio di coloro che già vivono in evidenti situazioni di difficoltà, come gli anziani e i diversamente abili, per i quali oggi arrivare alla stazione o tornare a casa dopo un viaggio in treno è un vero e proprio percorso ad ostacoli. Inaccettabile e inconcepibile! “.