Sarà celebrata da mercoledì 6 a domenica 10 aprile a Itri la festa di San Francesco di Paola, Compatrono di Itri. Per la grande devozione la famiglia De Fabritiis nel 1800 fece erigere in suo onore una graziosa cappella nella chiesa di San Michele Arcangelo, con pavimento maiolicato. La devozione verso il Santo era particolarmente diffusa nei territori del Regno di Napoli.
Nato nel 1416 e morto a Tours nel 1507, eremita e fondatore dell’Ordine dei Minimi, fu proclamato santo da papa Leone X nel 1519. I suoi attributi sono il mantello e il bastone con il motto “Charitas”. Patrono della Calabria e della Sicilia, dei naviganti e pescatori, è invocato contro gli incendi, la sterilità e le epidemie. La liturgia lo festeggia il 2 aprile. I Minimi hanno un quarto voto “quaresimale”, con norme rigorose sul cibo, e sono dediti al ministero della predicazione e della confessione.
Gli appuntamenti prevedono un triduo di preparazione dal 6 all’8 aprile alle 17.30 nella chiesa di San Michele Arcangelo. Sabato 9 alle 15.30 in piazza Annunziata si terranno le Olimpiadi del Risparmio idrico, festa con i ragazzi e le loro famiglie a conclusione dell’impegno quaresimale della raccolta tappi per i pozzi in Tanzania. L’iniziativa vuole sottolineare l’impegno per i fratelli più bisognosi, sull’esempio del Santo.
Domenica 10 alle 18 la Processione con la venerata statua del Santo accompagnata dalla banda di Itri, che partirà dalla chiesa dell’Annunziata e, passando per i vari quartieri di Itri, arriverà nella chiesa di San Michele Arcangelo ove seguirà la Messa.
Come da tradizione, nelle giornate di sabato e domenica la Caritas interparrocchiale onorerà il Santo Patrono con la vendita di dolciumi il cui ricavato andrà per le opere caritative. Sull’esempio del Santo per dare testimonianza di penitenza evangelica, umiltà e carità.