A Palazzo Caetani si è chiusa con successo la seconda edizione di “Brunello a Palazzo” che ha, ancora una volta, deliziato i numerosi ospiti intervenuti a degustare ed apprezzare il mix di sapori locali associati ad un’eccellenza Italiana che non ha bisogno di presentazioni, il “Brunello di Montalcino”.
Qual è il segreto che si nasconde dietro un grande evento? La risposta sta negli ingredienti che si decide di utilizzare. Gli Amici di Decant hanno deciso di puntare tutto sulla passione e sulla qualità dei prodotti nostrani in grado di emergere anche accanto ad una eccellenza come il vitigno più famoso d’Italia.A sostenere il progetto Decant c’è anora una volta Enoclub Siena e Davide Bonucci, che nel Seminario “Brunello di Montalcino: le diverse espressioni di longevità e freschezza” ha mostrato ed illustrato le origini che hanno portato Montalcino a produrre e valorizzare un vino che oggi viene richiesto soprattutto all’estero dove il “made in Italy” è sempre più di moda.
Non dimentichiamo i protagonisti della serata, ben 20 Aziende vitivinicole: Carpineto, Castello di Velona, Castello Tricerchi, Corte dei Venti, Fattoria dei Barbi, Il Marroneto, La Fornace, La Gerla, Le Ragnaie, Pietroso, Sanlorenzo, Tassi, Tornesi, Tenuta di Sesta, Tenute Silvio Nardi, Ventolaio, Villa Poggio Salvi, Terre Nere, Tiezzi, Campogiovanni. Tra i ristoratori ed operatori della Piana di Fondi c’erano: Caseificio Casabianca (Fondi), Dolci Italia (Fondi), L’Oro del Golfo (Gaeta), Macelleria Mattei (Fondi), Magni Ricevimenti (Fondi), Retroterre di Ortofrutta Petrillo (Fondi), Ristorante da Fausto (Fondi), Ristorante I Pozzi (Lenola), Ristorante Riso Amaro (Fondi).
La realtà, dunque, ci consegna un Evento apprezzatissimo e che si pone tra i migliori nel Sud Pontino nel settore dell’enogastronomia, ne sono testimoni i sold-out realizzati nelle due edizioni, e i Patrocini che il Comune di Fondi e il Parco Naturale dei Monti Ausoni e del Lago di Fondi continuano a concedere agli Amici di Decant.