Più di 1500 persone hanno celebrato ieri sera al Palazzetto dello Sport di Fondi la candidatura al Parlamento Europeo di Armando Cusani e del capolista per l’area centro Antonio Tajani al fianco del senatore e coordinatore regionale di Forza Italia Claudio Fazzone.
Al centro dell’evento la telefonata del leader del partito Silvio Berlusconi.
Berlusconi ha ribadito la necessità di restare compatti per vincere la sfida con le europee e per rafforzare su tutti i territori quei principi e quei valori di cui il partito è portatore. Il presidente ha inoltre fatto i suoi migliori auguri ai candidati alle elezioni europee. «Le nostre scelte sono state effettuate con attenzione – ha spiegato Berlusconi – Antonio Tajani, vice presidente del Partito Popolare europeo, è stato uno dei cinque fondatori di Forza Italia ed è da sempre un punto di riferimento per il nostro partito e per tutti i cittadini. Armando Cusani in questi anni ha dimostrato di essere un ottimo amministratore, un uomo capace che ha messo al primo posto di ogni sua azione solo l’interesse dei cittadini». Berlusconi salutando tutti i cittadini e il coordinatore regionale di Forza Italia, Claudio Fazzone ha ribadito come «la vittoria del partito in questa competizione elettorale sia fondamentale per rendere l’Italia protagonista e non succube in Europa e soprattutto p!er proseguire nel radicamento di un progetto di libertà e democrazia».
«Andare a votare significa gettare le basi degli Stati Uniti d’Europa – ha detto Cusani alla platea -. L’Europa è solo uno pensiero, non è ancora un sentimento. Noi dobbiamo fare in modo che quel pensiero diventi sentimento. Un’Europa fatta di Stati che conservino le loro individualità, le loro tradizioni e culture ma che sia un’entità unica.
Andare a votare significa compiere una scelta – ha continuato Cusani -. Chi rinuncia sceglie di perdere in partenza. Chi esercita il proprio diritto di voto sceglie di combattere. Ed è importante non disperdere il proprio voto. Barrare un simbolo o scrivere un nome che non è rappresentato dai grandi partiti europei è come non votare. Un voto utile e sensato va invece a quei partiti che hanno una forte presenza in Europa e che possono incidere per applicare quelle riforme che ora più che m!ai sono indispensabili».
Prosegue a ritmo serrato la serie di appuntamenti elettorali del candidato di Forza Italia per il centro Italia che domani mattina sarà a Pontinia, martedì a Roma, giovedì a Fregene e Latina.
Comunicato Stampa