L’una (incinta di sei mesi) e l’altra (ancora minorenne) erano diventate l’incubo dei residenti del centro. Grazie ad una segnalazione arrivata da via Trento da parte di un residente che, facendo finta di dormire, è invece riuscito a chiamare il 113, i poliziotti sono arrivati giusto in tempo per coglierle in flagranza di reato. Da una perquisizione personale è spuntato fuori anche un grosso cacciavite utilizzato per forzare porte e finestre.
La zia, una donna del 74enne, è stata deferita in stato di libertà, mentre la ragazza, non ancora 18enne, è stata trasferita presso l’istituto penale minorile “Casal del Marmo” di Roma perché su di lei gravava anche un ordine di carcerazione emesso dal tribunale di Bari.
ilmessaggero.it
Lo hai sempre creduto un ingrediente di scarto ignorando le sue proprietà: non dovrai più…
Prodursi il pellet in casa: una soluzione molto interessante e parecchio conveniente in termini economici…
Sta per arrivare novembre e le zanzare continuano a dar fastidio: il rimedio naturale da…
La donazione tramite bonifico è un metodo oramai comune per trasferire denaro ai figli: con…
Lewis Hamilton sarà un nuovo pilota Ferrari nel 2025 ma l'ultimo annuncio ha gelato tutti…
Condensa, umidità e muffa in casa sono l'incubo di tutti nella stagione invernale: il trucco…