Un involucro di plastica, un interruttore ed un filo di rame: era fatto più o meno così lo strumento rudimentale utilizzato da un 40enne fondano per svaligiare le cambiamonete delle sale giochi.
Bastava un clic e, senza inserire banconote, la macchinetta sputava fuori tutto il denaro in essa contenuto. Diversi i furti segnalati da molte attività della città tanto che i carabinieri stavano cercando da giorni il responsabile frequentando in borghese bar e locali. Pazienza e determinazione hanno premiato i militari coordinati da Ivan Mastromanno che hanno colto il ladro in flagranza di reato mentre metteva in tasca 80 euro dopo aver mandato in tilt l’ennesima cambiamonete. L’uomo, con precedenti specifici, è stato arrestato per furto aggravato. L’ingegnoso dispositivo di probabile provenienza cinese come dimostrato altri casi registratisi in tutta Italia è stato invece sequestrato.
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