“Il Golfo non può restare senza un rifugio che accolga e si occupi nelle ore notturne di clochard e senza casa”. A ribadirlo a chiare lettere, dopo l’appello lanciato dalla Croce Rossa Sud Pontino, è il meetup Formia 5 Stelle. “Solo ieri (giovedì ndr), un clochard che abitualmente dimora in zona San Pietro è stato soccorso dagli operatori del 118 – aggiungono dal meetup di Formia -, e non vorremmo che situazioni analoghe abbiano a ripresentarsi nei prossimi giorni quando è previsto un ulteriore abbassamento delle temperature. La riapertura del rifugio della Croce Rossa presso il porto di Formia, o dove si deciderà nel più breve tempo possibile, è un’urgenza per i tutti comuni che fanno parte del Distretto Socio Sanitario in primis Gaeta, che ora lo guida, Formia e Minturno”.
E ancora: “La solidarietà e la cura alle persone che per vari motivi si ritrovano senza più nulla, deve essere una priorità per le Istituzioni e per la Comunità tutta specie in questi giorni così vicini al Natale. Negli anni passati – ricorda il meetup Formia 5 Stelle – il rifugio al porto, grazie alla professionalità e competenza degli operatori -, ha dato prova di essere quel presidio necessario al territorio, in grado di evitare tragedie inumane come la morte per assideramento di tante persone che già soffrono una vita di stenti. E tutto questo senza creare alcun problema di ordine pubblica”.
E infine: “Come meetup, inoltre, chiediamo alle Istituzioni di riflettere sull’opportunità di realizzare un centro più stabile per i senzatetto, senza ridursi all’ultimo minuto quando l’emergenza è in corso, ragionando secondo una più ampia visione che rispetti e tuteli i diritti e la dignità di ognuno, in particolare degli ultimi”.