Esprimiamo soddisfazione per la modifica dello Statuto della Società Acqualatina, approvata quest’oggi in assemblea dei soci”. Così il primo cittadino di Formia Sandro Bartolomeo. “Da domani – spiega -, i membri del Consiglio di Amministrazione di parte pubblica, saranno scelti attraverso una procedura selettiva con criteri quali esperienza manageriale pluriennale in multiutilities, titoli di specializzazione e anche la parità di genere. Finisce l’era dei poltronifici, delle nomine dirette da parte dei partiti, e inizia una nuova fase in cui i manager pubblici sono scelti per competenza e non per appartenenza. La nostra esperienza nella Formia Rifiuti Zero, dove il management è stato scelto con bando pubblico e con una selezione fatta di valutazione titoli e colloqui, evidentemente ha fatto scuola. La nostra posizione su Acqualatina rimane sempre critica e riteniamo che il superamento della gestione privata sia il passaggio necessario e obbligato per vedere risultati concreti sul fronte efficienza e riduzione dei costi. Tuttavia – conclude -, riteniamo che l’introduzione di criteri meritocratici potrà sicuramente migliorare la situazione da subito.”