di Irene Ialongo e Elisa Capotosto
Ieri pomeriggio il liceo Vitruvio Pollione di Formia ha ospitato, per il novantesimo anniversario della sua fondazione, il filologo, storico e saggista italiano di fama internazionale Luciano Canfora, che ha tenuto una conferenza nella palestra dell’istituto, coinvolgendo professori e ragazzi; una conferenza aperta a tutti e ripresa dalla televisione locale “Lazio Tv”.
Dopo una breve presentazione del preside, il professor Pasquale Gionta, preceduta da un’esecuzione musicale di Paolo Zamuner, lo storico Canfora ha iniziato la sua conferenza parlando della scuola intesa come trincea della libertà nel senso che, quando la scuola viene intaccata, impoverita o è in pericolo, il Paese va sulla strada sbagliata.
Il discorso ha interessato, poi, il termine “liceo classico” che deve essere inteso non come scuola dove si studia latino e greco ma come unità della conoscenza. La caratteristica principale di esso è la conoscenza critica che deve essere stimolata in un liceo classico come capacità di valutare, di distinguere e di ragionare in autonomia.
I pilastri di questa conoscenza critica sono la conoscenza della storia del pensiero filosofico e scientifico, la filologia, cioè il bisogno di spiegare ogni aspetto di un testo chiedendosi perché è stato scritto, chi l’ha scritto, cosa intendeva dire e se è un testo vero o falso, e la storia che, però, non giova se è solo narrativa, sarebbe meglio che il problema della critica delle fonti di informazione venisse a galla sempre e insieme con la memoria dei fatti senza dei quali saremmo perduti.
Alla fine della conferenza gli alunni del liceo hanno avuto l’occasione di poter porre al professor Canfora delle domande riguardo alcuni degli argomenti trattati anche nei suoi libri alle quali il filologo ha risposto dando spiegazione molto esaurienti.