#Formia, Andrea Scipione, il Sindaco Bartolomeo: “Quella partita non si doveva giocare”

A nome dell’Amministrazione, della città e mio personale intendo esprimere la più sincera solidarietà ai genitori di Andrea Scipione, il giovane talento del Formia Calcio vittima domenica mattina di un drammatico incidente stradale mentre si recava allo stadio dove, con i suoi compagni, avrebbe dovuto disputare la partita valida per il play-off del campionato di Promozione. Le sue condizioni, mi dicono, sono gravi. Di fronte al dolore di una madre e di un padre e al comprensibile sgomento che l’episodio ha generato nella città, le dinamiche sportive devono necessariamente cedere il passo al raccoglimento e alla preghiera. Proprio per questo mi domando come sia stato possibile far giocare quella partita. Si tratta di un campionato dilettantistico, non condizionato da interessi economici, né da particolari esigenze di ordine pubblico. Entrambe le squadre erano d’accordo sulla proposta di rinviare la partita in segno di rispetto per Andrea, per la sua famiglia, i suoi amici. di tutti coloro che hanno ben chiara la differenza che c’è tra la vita di un ragazzo e una partita di pallone. Siamo di fronte a una scelta incomprensibile di cui chiederemo spiegazioni agli organi Federali di questo mondo che forse ha bisogno di ritrovare la radice del suo esistere: quella solidarietà che è alla base dei valori dello sport. Preghiamo perché Andrea possa presto svegliarsi e proseguire la sua corsa con l’affetto di tutta la città,

il Sindaco Sandro Bartolomeo

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