Formia – Assessore Marciano, la nota del Sindaco e del consigliere Mattia Aprea

Riportiamo, di seguito, le dichiarazioni del Sindaco e del Consigliere Comunale Mattia Aprea in merito alle notizie di stampa che stamani hanno riguardato l’Assessore Claudio Marciano.

Ho piena fiducia nell’Assessore Marciano. Le sue doti amministrative sono pari all’onestà e alla trasparenza che hanno sempre contraddistinto il suo operato da quando, ventenne, decisi di portarlo in giunta come assessore all’Ambiente. Era il 2003 e, col suo aiuto, riuscimmo ad innescare il percorso virtuoso che oggi si appresta alla svolta definitiva. I fatti che gli vengono imputati dimostrano la pochezza del dibattito politico di quest’epoca dominata da scandali reali e bolle d’aria, da macchinazioni sotterranee e caccia alle streghe. Mi viene in mente l’esempio di Roma. Mentre la stampa si concentrava sulla Panda di Marino, Mafia-Capitale stendeva i suoi tentacoli sulle Istituzioni e l’economia. L’Assessore Marciano non ha fatto alcuna pressione perché il fratello ottenesse, legittimamente, un lavoro di un mese per un compenso di 200 euro. Ciò nonostante, ha fatto in modo che il familiare rinunciasse all’incarico. Questo la dice lunga sulla persona e la correttezza assoluta del suo agire politico.

il Sindaco
Sandro Bartolomeo

Rilevo come in questa città si dia spazio solamente al gossip e al sensazionalismo, come un’intera pagina di giornale venga dedicata ad un fatto di nessun valore politico e/o morale. Rilevo come in questa città si cerchi solo di fare la caccia all’untore. Mi riferisco, come è ovvio, ai “fatti” che si tentano ad addossare all’esemplare Assessore Claudio Marciano. Non vi è alcuna macchia o ombra sul suo operato. Sta ben operando in questa consiliatura proseguendo l’ottimo lavoro iniziato con l’Amministrazione 2003-2008. Nell’episodio che si è costruito per addossargli una sua qualche responsabilità, si è arrivati addirittura a sostenere che il suo operato pecca di trasparenza e questo per la richiesta legittima di lavoro inoltrata dal fratello dell’assessore che si è limitato ad inviare il curriculum alla società privata incaricata di redigere il Piano Urbano del Traffico. Questo è bastato per insinuare l’idea di un intervento dell’Assessore a favore del familiare. Mi domando, quindi, se non sia una sorta di schizofrenia collettiva quella che sta coinvolgendo questa città, alimentata da chi inietta veleno in ogni contesto con l’unico fine di delegittimare. Non intendo fare una difesa d’ufficio dell’Assessore Marciano. Ciò che mi preme è sollecitare l’intelligenza e le coscienze, di fronte a fatti che con la politica e l’onestà intellettuale delle persone non hanno nulla a che fare. Insinuare dubbi e sospetti a fronte del nulla è uno stillicidio che non porta da nessuna parte ma che ha l’unico obiettivo di elevare coscienze altrui in danno di altri. Allo stesso tempo, si vuol far passare un messaggio sibillino e cioè che coloro che hanno a che fare con l’Amministrazione Bartolomeo sono in qualche modo macchiati e compromessi. Per quanto mi riguarda ciò non è vero, così come non è vero quanto che si è tentato di insinuare nei confronti dell’assessore Marciano. Spizzicare di qua e di là su non notizie e su fatti di nessuna rilevanza conduce soltanto all’imbarbarimento delle coscienze e porta solo discredito alla città e a tutti gli incolpevoli cittadini.
Nell’esprimere piena solidarietà e stima all’Assessore Marciano, sottolineo ancora una volta l’infimo grado di attacchi di questo tipo.

il Consigliere Comunale
Mattia Aprea

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