Rassegne di musica e arte, una grande stagione concertistica all’auditorium “Vittorio Foa”.
Riproposta la fortunata rassegna “I luoghi dell’arte”, con mostre, videoinstallazioni, giochi di luce e mercati artigianali con l’obiettivo di rivitalizzare i luoghi storici di Formia: dai criptoportici alla torre di Mola, dal Cisternone romano alla torre di Castellone. L’appuntamento è con “Risonanze, archeologie divaganti”, il percorso sonoro-visivo promosso alla torre di Mola dall’artista Salvatore Bartolomeo (8 dicembre – 12 gennaio); “Acque di memoria”, installazioni artistiche e giochi di luce a cura della compagnia “Imprevisti e probabilità”, in programma al Cisternone dal 13 al 15 dicembre; “Rifrazioni permanenti”, videoinstallazione alla torre di Castellone curata da Daniele Spanò (22 e 28 dicembre ).
L’altra rassegna è “I luoghi sacri”, concerti di Natale suonati da importanti orchestre polifoniche nelle Chiese di tutta la città. Il repertorio spazia dalla musica sacra alla tradizione popolare. Particolarmente atteso l’evento del 26 dicembre alla chiesa don Bosco con “Fermarono i cieli”, concerto di Ambrogio Sparagna e Peppe Servillo, in collaborazione con l’auditorium Parco della Musica di Roma. Il 30 dicembre alla chiesa di San Giovanni è di scena il “Parsifal”, musiche originali ed improvvisazioni per organo ed elettronica di Luca Salvatori con proiezione dell’omonimo film muto del 1912. Il 5 gennaio appuntamento alla chiesa di Sant’Erasmo con il concerto del maestro Bruno Canino. Tanti altri i concerti, con attenzione rivolta a tutti i territori della città.
Capodanno all’insegna della musica in Piazza Vittoria. A partire dalle 23 si esibiranno “I Malerba” (musica popolare: pizzica, taranta, tarantella); i “Blue staff” (Chicago e Napoli blues), i “Papacalura” (reggae e dub). Poi spazio al genere dance col dj Enrico Santamaria alla consolle.
Del programma fanno parte anche gli spettacoli che i Teatri Riuniti del Golfo propongono al teatro Remigio Paone.
L’assessore Maria Rita Manzo ha poi sottolineato la volontà dell’amministrazione di riscoprire le tradizioni popolari di questo territorio. In questa direzione va il Presepe Vivente di Maranola e il Festival della Zampogna, la due-giorni di musica e percorsi eno-gastronomici in programma a Maranola il 18 e 19 gennaio.
Tante le iniziative anche per i bambini e le scuole. Animazioni, mostre, presepi, recite di Natale, saggi poetico-musicali, coreografie per rendere protagonisti gli alunni delle scuole di tutta la città. L’assessore Clide Rak ha presentato il “Villaggio di Babbo Natale”, con gli stand dell’artigianato natalizio e l’area giochi per bambini in Piazza Vittoria. Interessante anche il progetto “Rigeneriamo il Natale”, attraverso il quale l’amministrazione ha donato un albero ad ogni quartiere invitando ad addobbarlo gli alunni delle scuole elementari e materne.
L’assessore Eleonora Zangrillo ha illustrato le iniziative intraprese sul fronte delle luminarie e, in genere, dell’arredo urbano. Dopo l’accensione delle luci sul grande albero di piazza Santa Teresa, il Comune ha provveduto ad addobbare Largo Paone con aree di prato all’inglese e il centro con sobri ed eleganti arredi luminosi disposti sugli alberi. A Gianola si sta sperimentando una forma di collaborazione tra Comune e cittadini. Un’associazione si è infatti offerta di addobbare autonomamente il quartiere, chiedendo all’amministrazione di provvedere solo all’energia elettrica. La parete del palazzo comunale sarà inoltre decorata con proiezioni luminose. Così come la Chiesa di Santa Teresa sulle cui pareti saranno proiettate scene natalizie.
“Tutta la programmazione costerà 80 milla euro – ha spiegato il sindaco Sandro Bartolomeo -. E’ un ottimo programma, considerato anche le difficoltà legate al fatto che solo ad ottobre abbiamo avuto un bilancio. Voglio sottolineare che questo Natale non sarà solo cultura e ricreazione ma anche solidarietà. Destineremo alcune decine di migliaia di euro alla lotta contro la povertà, secondo modi e criteri che saranno forniti dai Servizi Sociali. Installeremo inoltre delle tende da campo sul piazzale Vespucci, nell’area del porto: 40 posti letto e altrettanti pasti caldi per proteggere i senzatetto dai rigori dell’inverno. Infine, daremo un contributo di complessivi 25 mila euro alle scuole, 5 mila per ogni direzione didattica. Spero – conclude – che il Natale contribuisca a svelenire il clima irrespirabile che ha accompagnato la vita politica del Comune nelle ultime settimane. La sobrietà con la quale abbiamo deciso di illuminare la città è il segnale dei tempi che viviamo. Rispettiamoci e rimbocchiamoci le maniche per il bene di Formia”.
Comunicato stampa Comune di Formia
L'odore di quando cuciniamo tante cose resta nelle nostre abitazioni e sulle tende ma ecco…
Un'amatissima serie TV è stata rinnovata per altre due stagioni. È bastata questa notizia a…
Che cosa potremmo vedere nella settimana di Natale per quanto riguarda la nostra amatissima soap…
Arisa, ancora una volta, non ha paura di esplicitare le sue insicurezze e sofferenze. Un…
Come avere capi perfettamente puliti senza sprecare soldi in detersivo? Ecco la soluzione che cercavi,…
Perché quando vai a fare shopping compri anche ciò che non ti serve e spendi…