“Ancora una volta quest’amministrazione ha tolto il velo e mostrato a tutti il vero motivo che la tiene unita: la divisione degli incarichi e delle poltrone tra amici e parenti, con totale disinteresse della collettività e delle difficoltà economiche del periodo”. E’ quanto sostiene l’avvocato Pasquale Cardillo Cupo, coordinatore del movimento Idea Domani.
“Dopo l’autoassegnazione di un campo di calcetto ad un consigliere comunale, – continua l’avvocato- dopo il più spregiudicato nepotismo palesato dagli organi di informazione, l’affidamento di incarichi al fratello dell’assessore, la distribuzione di contributi in denaro a pioggia sempre alle stesse associazioni, in taluni casi trasformando sulla carta Società di capitali in associazioni per eludere le norme, eccoci arrivati ai bandi lampo – subito denunciati dall’opposizione per la “strana” rapidità – con aggiudicazione finale alla moglie dell’Assessore al Bilancio”.
“Del resto dopo il bando di Natale per lo Sport, poi annullato per l’insurrezione cittadina, non poteva mancare il bando di “Ferragosto”. La tanto decantata e giornalmente violata Carta di Pisa impone in questi casi l’immediata risoluzione del conflitto di interessi, che la Giunta Bartolomeo vorrebbe risolvere facendo finta di nulla, come al solito del resto, come ha fatto e continua a fare per vicende tali da mettere giornalmente in imbarazzo la Città, regalandole tristi prime pagine. Il conflitto è palese, evidente ed imbarazzante; doveroso che l’Assessore che ha celato il legame familiare – come riferito dallo stesso PD nel suo comunicato – rassegni le proprie dimissioni. Intanto -conclude Cardillo Cupo- aspettiamo con ansia i prossimi impegni elettorali per sentirli parlare di Legalità e Trasparenza Amministrativa : sarà esilarante.
