Formia: CasaPound augura buon lavoro al nuovo sindaco ed auspica in una svolta

CasaPound Italia non svolgerà il classico ruolo di opposizione pronta a sbraitare su ogni decisione, ma il nostro movimento sarà osservatore attento, attivo, propositivo e laddove si verifichino scelte non condivise, cosa normale nel dibattito politico e nel massimo rispetto delle Istituzioni elette cercherà di manifestare il proprio dissenso che sicuramente non sarà fine a se stesso ma che proporrà soluzioni. Reputiamo positiva la suddivisione dei comparti amministrativi all’interno della Giunta e le relative deleghe assegnate, come la scelta sui servizi sociali, integrazione, disabilità e povertà settori che riguardano molto da vicino i cittadini in difficoltà e la sicurezza ma che spesso sono lontani proprio da chi solo non deve restare e su cui CasaPound punterà i riflettori. Non ci trova d’accordo il discorso avanzato da più parti sulla pacificazione politica della città. Fermo restando che la democrazia vuol dire avere idee differenti su di cui basare il dibattito che darà forma all’azione amministrativa (che si spera essere a favore della Città), questo continuo richiamo ad una sorta di pensiero unico, unità di intenti come accordo pacifico tra diverse parti politiche non lo auspichiamo.

Abbiamo già vissuto proprio nell’ultima consiliatura un patto di pacificazione tra PD e Forza Italia per poi rivedere le carte mischiate in campagna elettorale e tutti sappiamo come è andata a finire. Basta. Ognuno in consiglio comunale porti le proprie idee, le discuta anche animosamente se fosse necessario perchè questa città non ha più bisogno di pacificazioni politiche che esistono da decenni e che in queste condizioni hanno ridotto Formia: accordi, cambi di casacche e scambi di favore. La politica torni a parlare ed a scontrarsi se serve, sui problemi della Città e non a fare accordi tra singoli portatori di interessi dei soliti e dei loro partiti. Dove vivono questi interessi, muore la collettività. Gli unici che hanno bisogno di trovare una pacificazione sono solo i cittadini di questa città, vessati dalla mala gestio politica e amministrativa degli ultimi 30 anni tra l’ immobilismo e quel governo di pochi che ha monopolizzato l’elettorato affossandolo, incattivendolo, disaffezionandolo e nei peggiori dei casi allontanandolo dalla città come succede ai più giovani. I formiani giovani, anziani, le famiglie, i malati, i poveri, gli emarginati, loro meritano una pacificazione e questa gliela può dare solo una politica responsabile, che lavora e discute e non che si accorda magari sotto banco. Torni a rivivere Formia come comunità e buon lavoro al Sindaco Paola Villa. Formia e i formiani sperano in futuro migliore, CasaPound c’è.”

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