Formia, commemorazione morte Marco Tullio Cicerone.Gli eventi in programma

Luca FezziMentre a Formia continua la damnatio memoriae della memoria dell’illustre concittadino Marco Tullio Cicerone, in occasione del 2059 esimo anniversario dal suo brutale assassinio, avvenuto a Formia il 7 dicembre del 43 a.C. (710 a.u.c.) per opera dei sicari del triumviro Marco Antonio, l’associazione culturale Mar d’Arte è lieta di presentare due eventi commemorativi del grande Oratore in programma sabato 10 dicembre:

ore 15:45
Visita guidata dei resti della villa di Cicerone in Formia (loc. Vindicio)

A fare, appunto, da Cicerone sarà l’architetto Salvatore Ciccone uno dei massimi esperti di archeologia formiana. Trattandosi di una proprietà privata l’accesso sarà riservato ai primi 50 iscritti. Pertanto il luogo dell’incontro sarà comunicato solo a seguito di prenotazione inviando la richiesta per mail a: martegallery@gmail.com

ore 18:30
Presentazione del libro “Il Corrotto- Un’inchiesta di Marco Tullio Cicerone” di Luca Fezzi (Editori Laterza) che si terrà presso lo spazio culturale M Arte in via lungomare caboto 10 (affianco il Villa Irlanda Grand Hotel)

Il saggio del prof. Luca Fezzi ricostruisce il contesto politico e giudiziario che porterà Cicerone a compiere la sua celebre orazione contro Verre il governatore della Sicilia. Orazione che segnerà definitivamente la sua ascesa politica affermandosi come la figura di riferimento di quell’area politico culturale preoccupata dalla degenerazione istituzionale della res publica e ligia al rispetto delle prassi e della moralità degli avi.
Ma Gaio Licinio Verre è veramente quel “porco criminale”, avvezzo ad ogni turpitudine, che la micidiale requisitoria di Cicerone ci ha tramandato oppure è stato semplicemente uno scomodo avversario politico vittima di una resa dei conti all’interno del suo stesso ormai declinante partito? Quante delle accuse infamanti mossegli contro da Cicerone furono effettivamente vere oppure esagerazioni costruite ad arte per eliminare dalla scena politica un pericoloso avversario? Quanto di quegli eventi e di quelle dinamiche politiche e giudiziarie (amministrazione di beni pubblici e della giustizia, scontri tra fazioni politiche, dinamiche di potere e di gestione del consenso ecc.) del mondo antico romano toccano da vicino anche la società contemporanea con l’utilizzo spregiudicato di beni pubblici e dell’arma giudiziaria nello scontro politico?

A rispondere a queste domande oltre all’autore, professore di storia romana all’università di Padova, ci proveranno la nota archeologa Marisa De Spagnolis, l’architetto Salvatore Ciccone e il dott. Lorenzo Caricchio. A fare gli onori di casa il dott. Paolo Lombardi vicepresidente dell’A.C.R. Mar d’Arte.

Nel corso della presentazione ci sarà il reading teatrale “Ad verrem” a cura della cantina teatrale “La lucciccanza” con gli attori Diego Sasso e Pierluigi Cova.

Entrambi gli eventi sono gratuiti.

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