Rasenta l’inverosimile la sceneggiata che si è consumata ieri in commissione urbanistica, una commissione che non si riuniva da ben nove mesi (dopo l’abbandono polemico del Presidente Zangrillo) e che ieri era stata convocata per discutere diciotto punti all’ordine del giorno.
Che ci fossero incomprensioni e spaccature tra pd e sel lo sapevamo già ma che si arrivasse a un vero e proprio scontro con frasi al limite dell’ingiurioso e accuse di interessi personali reciproci all’interno della commissione è ormai indegno.
Una non convergenza su alcuni punti all’odg tra i partiti pd e sel, seppur in maggioranza è legittima, ma litigare per una insignificante vicepresidenza nasconde a questo punto qualcosa che va oltre la politica. La città ha il diritto di sapere quali sono e di chi sono questi interessi?
Nel frattempo la cittadinanza aspettava dalla commissione che si pronunciasse sui diciotto punti all’odg , e questo ennesimo rinvio rischia di portare il Comune verso profili di danno erariale.
Questa maggioranza è ormai al capolinea e il litigio di ieri è l’ennesima dimostrazione del totale distacco che si è creato tra il “PALAZZO” che porta avanti solo interessi di bottega e la cittadinanza che aspetta risposte sullo sviluppo della città alle porte dell’ennesima stagione turistica che senza alcuna programmazione non potrà che essere l’ennesimo flop.
Formia, 16 maggio 2015
UDC-Idea – Domani – Generazione Formia