“Questo gioco non è affatto divertente”. E’ il titolo del convegno dedicato al fenomeno del gioco d’azzardo patologico, in programma lunedì 15 dicembre a partire dalle ore 10.30 presso la sala Ribaud del Comune. L’evento, organizzato dall’Amministrazione comunale in collaborazione con Legautonomie, vedrà la presenza di Rosy Bindi, Presidente della Commissione parlamentare antimafia, oltre che di sociologi ed esperti di calibro nazionale.
Un’occasione importante per approfondire e analizzare uno dei temi più delicati del nostro tempo. Partendo, non a caso, da una città e un’Amministrazione che hanno fatto passi concreti e, per certi versi, coraggiosi, per arginare un fenomeno degenerativo che ha molti elementi di contiguità con la criminalità organizzata e altri segmenti di economia criminale come usura, riciclaggio di denaro sporco e sfruttamento della prostituzione.
Tanti gli argomenti che saranno approfonditi nel corso del dibattito: dal Manifesto dei Sindaci contro il gioco d’azzardo alla presentazione del regolamento adottato dall’Amministrazione Comunale di Formia per disciplinare le sale da gioco e gli stessi giochi leciti; dall’indagine del fenomeno nella provincia di Latina all’analisi degli aspetti malavitosi legati al gioco d’azzardo.
Dopo i saluti del Sindaco Sandro Bartolomeo e l’introduzione di Bruno Manzi, Presidente di Legautonomie Lazio, prenderà la parola Angela Fioroni di Legautonomie Nazionale con la relazione dal titolo “Il Manifesto dei Sindaci contro il gioco d’azzardo: un’opportunità per gli Enti Locali”. Sarà poi il turno dell’avvocato Veronica Fedele, responsabile dello Sportello Comunale Antiusura, oltre che membro dell’Osservatorio Comunale per la legalità e la lotta alle mafie, che interverrà sul fenomeno del gioco d’azzardo in terra pontina. De “L’impegno istituzionale: dal Comune di Formia l’esempio per contrastare il gioco d’azzardo” parlerà invece l’avvocato Patrizia Menanno, Delegata alla Legalità e Pari Opportunità del Comune di Formia. Di “Azzardo e usura nell’Italia della recessione” parlerà invece il Professor Maurizio Fiasco, sociologo, consulente della Consulta Nazionale Antiusura e uno dei massimi esperti nazionali del settore. “Gioco d’azzardo patologico: criteri di rilevanza ed effettività della tutela per un approccio sistematico” sarà invece il tema trattato dall’avvocato Attilio Simeone, Coordinatore Nazionale del Cartello ‘Insieme contro l’Azzardo” e membro della Consulta Nazionale Antiusura. Conclusione affidata all’on. Rosy Bindi, Presidente della Commissione d’inchiesta sul fenomeno delle mafie e sulle altre associazioni criminali, anche straniere. Interverranno anche Sesa Amici, Sottosegretaria alla Presidenza del Consiglio dei Ministri e Claudio Moscardelli, membro della Commissione antimafia. Modera i lavori Paola Manca, di Legautonomie Nazionale.
“Il pronunciamento del Tar di Latina che ha sospeso l’ordinanza del Sindaco sugli orari di attivazione delle macchinette – commentano il Sindaco Sandro Bartolomeo e la Delegata alla Legalità Patrizia Menanno – nulla toglie alla determinazione con cui l’Amministrazione continuerà ad impegnarsi per tutelare la salute dei cittadini formiani. Il gioco d’azzardo è l’unico settore che non ha conosciuto crisi, a Formia come nel resto del Paese. Aspettiamo il giudizio di merito del Tribunale Amministrativo. Se necessario, andremo al Consiglio di Stato, certi di avere argomenti importanti, sia giuridici che morali. Non molleremo di un centimetro – concludono -. Lo dobbiamo alle tante famiglie distrutte dalla ludopatia che chiedono di essere difese e tutelate”.