Il 22 gennaio 2015, a Formia, i Carabinieri della locale Stazione, unitamente al personale dell’Ufficio Tecnico del citato Comune, nel corso di predisposti servizi tesi ad infrenare il fenomeno dell’abusivismo edilizio, hanno deferito in stato libertà, una donna ed un uomo di nazionalità cinese.
I due sono stati ritenuti responsabili di aver realizzato, abusivamente, una sala per clienti all’interno di un noto ristorante cinese della zona, in area sottoposta a vincolo paesaggistico e archeologico.
Nel medesimo contesto operativo venivano elevati sanzioni amministrative per un importo di euro:
- 1032 euro nei confronti del gestore del citato ristorante, per aver esercitato l’attività commerciale senza la prescritta autorizzazione;
- 5164 euro nei confronti del legale rappresentante di un negozio di casalinghi e oggetti per la casa, sempre gestito da personale di nazionalità cinese, per la mancanza di autorizzazione alla vendita. Nella circostanza è stata anche proposta la chiusura dell’attività.