Qualcuno lo aveva già previsto sugli spalti nelle battute finali del derby tra le compagini del Golfo, qualcun altro lo sperava, il Formia sarebbe uscito dal derby con le pile cariche. Ma la partita di questa mattina al “Perrone” era tutta da giocare e il Pro Cisterna non sarebbe venuto certo a fare la comparsa. Ma i ragazzi di Mister Scarpato sono riusciti a dare continuità alla bella prestazione di mercoledì superando, su un campo appesantito dalla pioggia, l’11 cisternino. Un risultato necessario che porta via il Formia dalla zona caldissima della classifica, dando a società e tifosi, una boccata d’ossigeno necessaria.
Non era facile rialzare la china dopo una pesante sconfitta nel derby, bisogna lavorare duro più sulla mente che sulle gambe, e il buon 2-2 venuto fuori da quel di Carpineto Romano ripaga, anche se in parte, i gli uomini di Melchionna. Un risultato scaturito dalle reti di Colafranceschi (G) 20′, dalla prova maiuscola dell’ex Di Florio (S), che ha messo a segno prima un assist e poi la rete del momentaneo 2-1, e dalla zampata di Manzo al 76′ che ha permesso al Gaeta di riacciuffare le sorti dell’incontro, e solo per un soffio non è riuscito nell’impresa mancando il 2-3 per un soffio.
Siamo certi che il lavoro in settimana per mister Melchionna non manchi, la Pol. Gaeta esprime un buon gioco soprattutto nella fase di palleggio, ma concede troppo in fase difensiva, e visti i 13 gol incassati in 5 partite disputate tra campionato e coppa, siamo certi che si debba ancora registrare qualcosa in fase di non possesso. Un punticino che muove la classifica ma che lascia la Pol. Gaeta vicina al treno di testa, coscienti che, organico alla mano, la società del Presidente Belalba possa dire la sua sino alla fine di questo torneo.