Esce sabato 22 ottobre ed è disponibile, in forma gratuita, presso tutte le edicole di Formia, il secondo numero de “La Voce di Mola”, l’organo di informazione dell’Associazione Culturale Musicale Ricreativa Mola.
Anche questa volta i soci, coordinati dal direttore responsabile Letizia Lagni, dai due vicedirettori Ferdinando Capasso e Francesco Calabrese ed ovviamente supportati dal Presidente Pierfrancesco Scipione, hanno affrontato svariate tematiche.
Il risultato è stata un’attenta analisi del dialetto locale, attraverso l’illustrazione della “Grammatica Formiana (libro presentato nell’ambito della XVIII edizione di “Mola in Festa”), del problema dei rifiuti, dell’euro e dell’unione europea, dell’arte con Antonio Sicurezza, della psicologia con la ricerca della felicità, della salute con il mese della prevenzione, e della cultura con la descrizione del quartiere di Mola come centro di aggregazione culturale e sociale.
A partire da questa uscita si è dato vita anche ad una nuova grafica : un formato più grande e quindi di lettura più facile e gradevole e maggiore documentazione fotografica.
“Questo secondo numero de “La Voce di Mola” – ha sottolineato il presidente del sodalizio – rinnova l’impegno di svolgere un’attività di approfondimento culturale e che possa essere uno strumento di legame e comunicazione con la nostra città. La speranza è quella di stabilire un confronto libero e vivace in grado di aprirsi al mondo che viviamo, per raccoglierne le sfide più avvincenti affinchè l’Associazione non resti un semplice simbolo ma rappresenti una comunità dinamica e operosa pronta a mettersi in gioco e scommettere su se stessa”.
Come sempre, massima soddisfazione è stata espressa dal direttore responsabile della testata che si è complimentato con tutti i soci ed i suoi collaboratori per l’impegno profuso, dimostrando affiatamento, sacrificio e dedizione per far riscoprire il gusto delle piccole cose.