Un personaggio assai abile è riuscito a mettere a segno nel periodo estivo, una serie di furti all’interno delle autovetture parcheggiate e lasciate incustodite da ignari cittadini che utilizzano il lungomare di Gianola per fare attività sportiva o una semplice passeggiata.
Portafogli borse di pregio telefonini, capi di abbigliamento, sono stati gli obiettivi prediletti da parte di un soggetto capace di agire senza lasciare tracce del proprio passaggio.
I numerosi servizi dedicati non riuscivano a sortire effetto, così come l’attività di prevenzione posta in essere dall’Ufficio delle Volanti del Commissariato di Formia. Finché non è giunta la fondamentale testimonianza di una donna che, dopo aver subito il furto del proprio cellulare, è stata in grado di riconoscere tra le foto segnaletiche mostratele l’autore del reato. Questi, probabilmente tradito da troppa sicurezza, è stato sorpreso nell’atto di frugare all’interno dell’autovettura dalla legittima proprietaria, la quale, senza indugio, è venuta negli uffici del commissariato a denunziare l’accaduto.
Il personale del controllo del territorio, una volta avuta certezza dell’identità dell’uomo, ha provveduto ad effettuare unitamente a personale della Questura di Napoli una perquisizione nell’abitazione della persona oggetto di accertamenti, avendo la possibilità di recuperare alcuni telefoni ed altri oggetti trafugati nei giorni scorsi in zona.
L’uomo, classe 1947, proveniente da Napoli, con famiglia a carico e privo di stabile attività lavorativa, con carico numerosissimi precedenti polizia per reati contro il patrimonio, è stato denunziato all’autorità giudiziaria di Cassino.