I numeri della prima edizione del Premio sono, infatti, stupefacenti, soprattutto se si considera il pochissimo tempo che gli organizzatori dell’IPAB SS. Annunziata e della Fondazione Alzaia hanno avuto a disposizione per promuovere su scala internazionale il bando. Bando che, come si ricorderà, fu lanciato lo scorso aprile 2014 e che è scaduto l’11 luglio scorso.
I partecipanti alla prima edizione sono stati ben 96: 48 concorrono per il premio relativo alla miglior composizione, 13 per i cortometraggi, 2 per il reportage fotografico e 33 per la miglior tesi di laurea e/o di dottorato.
Adesioni che sono arrivate, in poco più di due mesi, da tutta Italia ed alcune anche dall’Estero.
24 sono del Nord, 41 del Centro Italia, 28 del Mezzogiorno e 3 partecipanti provengono dall’Estero. Uno addirittura dall’Argentina.
È il Lazio con 30 partecipanti, la regione che annovera l’adesione maggiore alla prima edizione del Premio Vittorio Foa, seguito dalla Campania con 17 partecipanti e dalla Lombardia e dall’Emilia-Romagna con 7.
56 partecipanti sono uomini, 37 sono le donne e 3 i gruppi e/o le scuole che concorrono per la Prima Edizione del Premio Vittorio Foa – Città di Formia.
Il partecipante più anziano ha addirittura 90 anni; quello più giovane ha appena 16 anni. In media l’età dei partecipanti al premio è di 39 anni.
L’elenco dei partecipanti è già sul sito www.premiovittoriofoa.it.
Intanto, la prestigiosa Commissione presieduta dallo storico Carlo Ginzburg è al lavoro per scegliere i vincitori della prima edizione. Dopo la prima riunione d’insediamento, avvenuta a Roma presso la sede dell’IPAB Istituti Riuniti di Assistenza Sociale – Roma Capitale, in Via Caetani, lo scorso 24 luglio, la Commissione sta vagliando in queste settimane i 96 lavori pervenuti e già catalogati presso la sede permanente del Premio Foa in Via Vitruvio n. 47 Formia, gestita dall’IPAB SS. Annunziata e dalla Fondazione Alzaia.
I lavori della Commissione termineranno il prossimo 1 ottobre ed il 2 ottobre saranno resi pubblici i nomi dei vincitori in un’apposita conferenza stampa presso la sede comunale, alla presenza dei membri della Commissione, del Sindaco Bartolomeo e dell’Amministrazione Comunale.
La premiazione avverrà in una apposita cerimonia il 18 ottobre presso l’Auditorium Vittorio Foa di Formia. Ai quattro vincitori, ai quali andrà un premio di 3.000 euro ciascuno, si aggiunge il Premio speciale assegnato discrezionalmente dalla Giuria a persone o associazioni che abbiano contribuito a tenere viva la memoria del ‘900 e a lottare per il rispetto, il dialogo e la convivenza. Anche l’assegnatario del Premio speciale 2014 sarà annunciato il 2 ottobre prossimo.
La cerimonia di premiazione concluderà il Formia Festival sul Novecento, anch’esso alla prima edizione, che si terrà dall’1 ottobre prossimo. Un Festival in memoria di Vittorio Foa e che, come lui avrebbe voluto, si rivolge e coinvolge innanzitutto i giovani e le scuole della città di Formia e dell’intero comprensorio. La prima edizione del Festival, come proposto da Luigi Mascilli Migliorini, componente della Commissione del Premio Vittorio Foa e coordinatore scientifico del Festival, avrà come filo conduttore la Prima Guerra Mondiale, di cui quest’anno ricorre il centenario e, prendendo a prestito un suggestivo verso di Eugenio Montale, si intitolerà “Le Notti chiare erano tutte un’alba”.
Non mancheranno durante i diciotto giorni del Formia Festival #900, tuttavia, momenti relativi ad altri eventi del secolo breve, in un programma fittissimo di iniziative, che gli organizzatori dell’IPAB SS. Annunziata, della Fondazione Alzaia e dei Teatri Riuniti del Golfo, con la partecipazione dell’associazionismo locale e con il coordinamento dell’Amministrazione comunale stanno ultimando in questi giorni e che sarà presentato nelle prossime settimane.
Il Premio Internazionale Vittorio Foa – Città di Formia ha ricevuto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, il patrocinio del Ministero degli Affari Esteri e il patrocinio dell’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani – ANCI.
Il Formia Festival #900 ha ricevuto il patrocinio del Governo Italiano, che lo ha annoverato tra le manifestazioni nazionali per il Centenario della Prima Guerra Mondiale.
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