Formia: il 25 novembre la giornata internazionale contro la violenza sulle donne

Il 25 novembre, in occasione della “Giornata internazionale contro la violenza sulle donne”, l’associazione Gruppo Idee del carcere di Rebibbia promuove una manifestazione per sostenere la lotta contro la violenza sulle donne in Italia e nel mondo.

L’Associazione da sempre è a fianco delle donne e della tutela dei diritti umani, e il suo brand ‘Nero luce made in Rebibbia’ – una linea di vestiti di prêt-à-porter ed alta moda realizzati dalle donne della Casa Circondariale – è salito all’onore delle cronache per essere apprezzato da importanti stilisti.

La manifestazione, patrocinata dal Comune di Formia, metterà a sistema un percorso di sensibilizzazione politica e sociale, ove i temi della non violenza saranno testimoniati da donne, uomini, italiani e stranieri, liberi ed ex detenuti. L’evento sarà presenziato da una rappresentanza di donne detenute, che da anni lavorano all’interno del “Laboratorio Ricuciamo”, attivo presso la Casa Circondariale di Rebibbia Femminile di Roma.

Una sfilata di moda ‘statica’ aprirà la manifestazione, ove le indossatrici, ferme ed immobili – esattamente come rende l’atto della violenza che le donne sono costrette a subire – indosseranno meravigliosi abiti, vivi ed in movimento perché cuciti da donne in situazioni di grande difficoltà che con ogni mezzo si impegnano per il loro riscatto, un modo per gridare al mondo la forza con cui tutti devono lottare affinché la violenza sulle donne possa fermarsi.

Altra iniziativa sul tema del progetto ‘Laboratorio Ricuciamo’ è la mostra fotografica ‘Riscatti di vita’. Gli scatti dei fotografi Massimo di Soccio e Raffaele Fazoli sottolineano come gli abiti e le acconciature siano un binomio indissolubile di bellezza, cura e perfezione che debba essere a disposizione di ogni donna. ‘Riscatti di vita’ per mostrare la donna prima e dopo un’esperienza di cura di sé stessa, perché la donna, anche se in carcere, può riscattare sé stessa e non perdere la propria identità.

L’incontro pubblico di approfondimento, con amministratori pubblici, operatori, volontari, ex detenute e studenti del comune di Formia, concluderà la giornata del 25 e rappresenterà il momento in cui si farà conoscenza tra mondi lontani, tra il ‘dentro il carcere’ ed il fuori.

Un’occasione per ricordare che la violenza sulle donne è diffusa in qualsiasi contesto sociale, senza distinzione economica, sociale territoriale e razziale.

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